L'occhio di Sannia e la spumeggiante Solvi Stubin

L'occhio di Sannia e la spumeggiante Solvi Stubin [spot parade] L'occhio di Sannia e la spumeggiante Solvi Stubin QN ricordo di un grande regista pubblicitario. Enrico Sannia morto per sua volontà a Roma, in casa. La solitudine, la depressione di chi non è più chiamato a lavorare lo hanno ucciso. Eppure Sannia aveva saputo passare lo schermo e far entrare nella memoria i suoi slogan. Le sue pubblicità sono ancora vive: «Chiamami Peroni sarò la tua birra» è solo un esempio. Sannia aveva 57 anni e nessuno avrebbe parlato della sua fine se un altro regista, D'Alatri, non avesse diffuso la notizia: «Mi sembra terribile non ricordarlo. Spaven- L'occhio di Sannia e la spumtoso il silenzio attorno a lui. Era un artista splendido e un uomo sfortunato». Di Sannia fu l'idea di mettere Ninetto Davoli su una bicicletta per la Saiwa, suoi gli spot dell'Algida, della Coca-Cola. Fu aiuto di Antonioni per «Professione reporter» e proprio il lavoro svolto sul set faceva la differenza con gli altri creativi dei «Caroselli»: l'occhio cinematografico gli permetteva di raggiungere soluzioni spumeggianti come la bionda Solvi Stubing (nella foto a fianco) che immersa nell'acqua di un'oasi salva i due esploratori Francesco Mulè e Ignazio Leone. [Laura Carassai]

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