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Il itestimone Abatantuono diventa ladro di spose (e Pupi Avati se la ride) [video, grazie] Il itestimone Abatantuono diventa ladro di spose (e Pupi Avati se la ride) PUPI Avati non è mai così bravo come quando racconta un gruppo, una comunità, una famiglia o una collettività di lavoro, colti in un momento speciale e descritti con una sottigliezza, con una eloquenza che estendono la riflessione dal microcosmo analizzato al mondo. Erano in questo senso esemplari i suoi film «Festa di laurea», «Impiegati», «Storia di ragazzi e ragazze», «Fratelli e sorelle». «Il testimone dello sposo» appartiene a questo genere di opere del regista. Nell'ultimo giorno dell'ultimo anno del secolo scorso, il 31 dicembre 1899, una ragazza deve sposarsi senza amore, per volontà dei genitori, per ragioni di soldi e di prestigio sociale; la rivolta inespressa della bellissima sposa trova modo di manifestarsi all'arrivo di un amico dello sposo arricchitosi in America, al quale viene subito chiesto di fare da testimone alle nozze; la sposa crede d'innamorarsene, e trascinata dal quella specie d'amore scopre in sé la forza per respingere il matrimonio indesiderato, per rivendicare la felicità. I protagonisti Inés Sastre e Diego Abatantuono sono un po' imbambolati, mentre è bravissimo Dario Cantarelli, lo sposo rifiutato. [Lietta Tornabuoni] Il testimone dello SPOSO. (1997) di Pupi Avati, con Inés Sastre, Diego Abatantuono, Dario Cantarelli, Cinzia Mascoli, Valeria D'Obici. Home Video Filmauro (BMG). A noleggio. Il testimone dello SPOSO. (1997) di Pupi Avati, con Inés Sastre, Diego Abatantuono, Dario Cantarelli, Cinzia Mascoli, Valeria D'Obici. Home Video Filmauro (BMG). A noleggio.