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AFFRESCHI E CORTI SABAUDE SAN GIORGIO CANAVESE AFFRESCHI E CORTI SABAUDE Visite guidate ai monumenti e scene in costume al Castello L'IMPONENTE Castello dei Conti di Biandrate, ma non solo. A San Giorgio Canavese, domenica 6 settembre, per «Città d'arte a porte aperte» apriranno i battenti la seicentesca chiesa parrocchiale, quella in stile barocco delle Confraternite cantonali e, in mezzo ai filari di Erbaluce sulle colline appena fuori il paese, il Santuario di Misobolo, dove è raccolta una serie di ex voto che testimonia la sensibilità religiosa popolare degli ultimi duecento anni. Del Castello, saltano subito all'occhio i due diversi nuclei: quello medievale datato anno Mille, e l'altro, preponderante, che risale al Settecento. Nei suoi saloni, domenica, grazie al gruppo «Campo dell'arte» rivivranno scene della vita alla corte sabauda, mentre nel parco verrà ricostruito un campo militare. Qui, sarà anche possibile fare una passeggiata, osservando il fitto sovrapporsi di vegetazioni differenti. Domenica 6 settembre, il Castello è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; su richiesta, visite guidate. Fra i luoghi di culto, ecco la chiesa parrocchiale, con il suo campanile romanico e gli affreschi del Cinquecento: domenica è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30, mentre alle 18,15 Roberto Cognazzo sarà il protagonista di un concerto d'organo. A San Giorgio, si trova anche una delle principali collezioni di oggetti dell'antico Canavese, della civiltà contadina e dell'artigianato: è il museo Nòssi Rais che, ospitato nella casa dello storico Carlo Botta, è aperto dalle 9,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 19. Durante l'intera giornata, mercatino nel centro di San Giorgio; nel cantone Piatonia, alle 21, suonerà la Filarmonica. Paolo Bricco 111111 Sopra, il Castello dei Conti di Biandrate a S. Giorgio A destra, un affresco della chiesa parrocchiale In basso, il gruppo Campo dell'Arte con i costumi di corte