Quattro passi tra magia e storia di Giovanni Arpino

Quattro passi tra magia e storia Quattro passi tra magia e storia SCRIVEVA il romanziere Giovanni Arpino: «C'è una Torino dentro una Torino che cova altre Torino». Ne parlava come di una città quieta, tenera, odorosa, fatta di mille scatole magiche che si proteggono e si nascondono a vicenda, da aprire a seconda dell'occasione. Una città di cui si parla e si scrive ma che pochi guardano ancora, diceva. Proprio per tornare a «guardare» Torino riprende, con la stagione autunnale, «Torino non a caso»: 28 itinerari guidati, per un totale di 40 passeggiate tra arte e storia, alla riscoperta del patrimonio storico-artisticonaturale cittadino. In programma ci sono, oltre ai classici percorsi della Torino «fin de siècle», della capitale del Liberty, o della città quadrata romano-medievale, anche originali itinerari collinari, attraverso giardini (nella foto di Toni Spagone, un particolare della fontana dei Dodici mesi al Valentino) e antichi maneggi reali, come la passeggiata su due ruote alla scoperta degli «alberi lungo il Po» (12 settembre) o quella, a piedi, nell'«oasi verde della città» da Cavoretto alla Maddalena (4 ottobre), o, ancora, «la scalata ai bastioni del re», tra logge e cortili (20 settembre) e la visita al Museo di Storia Naturale Don Bosco (13 settembre; 11 ottobre). Occasioni inedite e curiose sono, inoltre, la passeggiata storico-letteraria sulle onne di ambasciatori, diplomatici, pittori e musicisti russi e slavi ospiti della città nei secoli (4 ottobre); la visita ai luoghi di studio, come l'Archivio di Corte (3 ottobre) o a quelli di teatro, dal Teatro Gianduia al Gerbino (11 ottobre). Mentre i contorni cittadini si ri¬ velano in tutta la loro suggestione dall'alto del Monte dei Cappuccini, nel corso dell'itinerario «Torino a volo d'uccello» (10 ottobre), insospettabili sono le curiosità che si possono scoprire facendo «Quattro passi... nella storia dell'aviazione» tra cimeli dell'epoca pionieristica del volo (18 ottobre) o rintracciando, nel cuore della Torino popolare, «Le meraviglie del Balon», in un itinerario che giunge alla vecchia stazione di Ponte Mosca. Per gli amanti dei misteri cittadini ci sono, infine, percorsi dedicati alla Sindone ( 19 settembre, 10 e 24 ottobre) e ai luoghi «magici» e arcani dell'antica capitale (18 e 19 settembre).. La durata dei percorsi varia dalle 2 alle 3 ore; la quota e è di 5 mila lire (10 mila per i percorsi in pullman); i minori di 12 anni non pagano; iscrizioni da venerdì 4 settembre alla Vetrina per Torino, piazza San Carlo 159, lun.-sab. ore 11-19; tel. 011/442.47.40. Sul binomio Torino-magia punta anche un tour operator torinese, Somewhere, con un vero e proprio itinerario esoterico che si snoda, di sera, tra antiche leggende e volti demoniaci di sinistre dimore barocche. Al centro, Torino vertice della magia bianca internazionale, ma anche fulcro della magia nera, con i suoi volti inquetanti e spesso ignorati. Il tour in minibus dura 2 ore e mezzo, con partenza da Piazza Statuto, alle ore 20,45 di ogni giovedì del mese, a partire da giovedì 10 settembre; il costo è di 30 mila lire. Per informazioni e prenotazioni: Somewhere, via Nizza 32, tel. 011/668.05.80. Irene Amedei Quattro passi tra magia e storia

Persone citate: Corte, Don Bosco, Gerbino, Irene Amedei

Luoghi citati: Torino