UNA SERA CON IVORY di D. Ca.

UNA SERA CON IVORY RASSEGNA UNA SERA CON IVORY // regista americano giovedì 10 al Massimo VENTI giorni con «I tre continenti della Merchant Ivory Productions». Prende il via giovedì 10 settembre al Massimo - alla presenza di ospiti d'eccezione quali James Ivory (nella foto), alla Mostra di Venezia per presentare la sua ultima fatica «A soldier's daughter never cries», e il compositore Richard Robbins la rassegna di film dedicata alla casa di produzione americana nata dalla collaborazione di Ivory con il produttore Ismail Merchant (in giuria a Venezia e quindi necessariamente assente all'appuntamento torinese). Il programma, a cura di Domenico De Gaetano e Stefano Paba, comprende i primi lavori di Ivory e le recenti produzioni del settantenne autore («Carne- ra con vista», «Maurice», «Casa. Howard», «Surviving Picasso») da molti definito come il più europeo tra i registi americani, le pellicole di Ismail Merchant inedite in Italia «In Custody» e «The proprietor» con Jeanne Moreau, due cortometraggi di Richard Robbins sulla musica. La serata inaugurale di giovedì 10 settembre si apre alle 21 con un incontro con Ivory e Robbins, a cui segue l'anteprima torinese del film «A soldier's daughter never cries» sceneggiato dalla fedele collaboratrice Ruth Prawer Jhabvala e interpretato da Kris Kristofferson e Barbara Hershey. Il film, fuori concorso a Venezia, ritrae una famiglia americana che vive a Parigi negli Anni Sessanta e Settanta attraverso il racconto della giovane Channe. L'ingresso è a inviti (sino ad esaurimento posti): i tagliandi si possono ritirare alla cassa del locale di via Montebello 8. Informazioni al numero di telefono 817.10.48. «I tre continenti della Merchant Ivory Productions» prosegue sino a mercoledì 30 settembre nella sala 2 del locale in via Montebello 8, proiezioni quotidiane (escluso il martedì) dalle 16. I biglietti d'ingresso costano 7 mila lire. Organizza il Museo Nazionale del Cinema con la collaborazione di Merchant Ivory Productions, Regione Piemonte, Città di Torino, Università di Torino-Dams, British Film Institute. [d. ca.]

Luoghi citati: Italia, Parigi, Torino, Venezia