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UN ARMONICO TINTINNIO DI VETRI UN ARMONICO TINTINNIO DI VETRI Canti e danze ispirati a Shakespeare Raffinata polifonia vocale del Medioevo LA grande festa di Settembre Musica propone secondo la collaudata tradizione appuntamenti con i generi musicali più disparati. La chiesa di Santa Teresa, nella via omonima, ad esempio, ospita alle 17 di venerdì 4 il gruppo «Ad Organum Faciendum» diretto da Ulrich Pfeifer che, sotto il titolo «Vox nostra resonet», anima un brillante concerto dedicato alla polifonia vocale del Medioevo. L'ingresso allo spettacolo è Ubero. Sempre venerdì 4, ma alle 21 e nella sala grande del Conservatorio, arriva un complesso strumentale che è poco definire inconsueto: si tratta infatti dell'Ansemble TransparenceS guidato da JeanClaude Chapuis, un gruppo che suona solamente strumenti di vetro. Per quanto strano possa sembrare, il repertorio per questi gingilli sonori gran parte dei quali non trova posto in alcun manuale di storia della musica - è abbastanza esteso: tra i molti persino il sommo Mozart dedicò una pagina - un adagio, destinato a diventare celebre in seguito anche nella trascrizione pianistica - alla Glasharmonica (il biglietto costa 25 mila lire). Si cambia completamento genere alle 21 di domenica 6, quando The Musicians of the Globe Theater presentano al Conservatorio un programma interamente dedicato ai canti e alle danze scritti - in epoca più o meno coeva al grande drammaturgo - per le opere teatrali di William Shakespeare: utilizzando strumenti dal sapore arcaico come la cetra e il liuto, la pandora e la fidula, i sette interpreti propongono le pagine più suggestive concepite, tra le altre, per ((Amleto», «Otello», «La tempesta», «Così è se vi pare», «Misura per misura». Il biglietto per questo spettacolo è in vendita a 25 mila lire. Infine, Bach: del genio di Eisenach viene proposta la lettura integrale dei preludi e delle fughe dal primo libro del «Clavicembalo Ben Temperato». Interprete della grande fatica - per altro spezzata in due giorni consecutivi, lunedì 7 e martedì 8 alle 17 - è il pianista russo Evgenij Koroliov. Anche in questo caso l'appuntamento è al Conservatorio; l'ingresso è gratuito. Per informazioni, telefonare all'167.557.744. [a f] Murray Perai) ia (in allo) si esibirà nella doppia reste di pianista e direttore. A sinistra un concerto medioevale. A destra Johann Sebastian Bach