DA MARCO POLO A CENTOFIORI di Leonardo Osella

DA MARCO POLO A CENTOFIORI LA MUSICA CINESE SI SVELA Al TORINESI DA MARCO POLO A CENTOFIORI Spettacoli di grande suggestione e un nuovo libro per capire meglio QUESTO è l'anno della Cina per Settembre Musica. Niente omaggio a un singolo compositore, come nelle edizioni passate, ma ad un intero Paese; anzi, a un continente, non soltanto per le dimensioni territoriali e demografiche della Cina, ma per la sua lunga e originale tradizione artistica e culturale. Concerti, spettacoli di teatro musicale, incontri, presentazione di libri riempiranno vari appuntamenti del festival. Il primo, sabato 5 alle 17, alla Galleria d'Arte Moderna, sarà la presentazione del volume «Storia della musica cinese», edito dalla Edt, a cura di Enzo Restagno, che ne parlerà insieme con Roman Vlad, il compositore Tan Dun e Antonella Puca. Lo stesso giorno alle 21, nel Teatro Carignano, l'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai offrirà il proprio contributo con «Marco Polo», opera dello stesso Tan Dun su libretto di Paul Griffiths, presentata in forma di concerto sotto la direzione dall'autore stesso, con il coro Cappella Amsterdam diretta da Daniel Reuss. I cantanti: Thomas Young, Alexandra Montano, Dong-Yian Gong, Susan Botti, Lin Quiang Xu, Susan Marie Pierson, Stephen Bryant. Da sottolineare l'utilizzo di strumenti tradizionali: la pipa (solista Ya Dong), la tabla (Wolfram Winkel) e il sitar (Nana Simopoulos). Il concerto è in coproduzione con la Fondazione dell'Istituto Bancario San Paolo di Torino. Mercoledì 9 farà il suo atteso esordio a Settembre Musica la Compagnia di Opera di Pechino della città di Dalian. L'appuntamento è alle 21 ancora al Carignano, e si tratta di uno spettacolo suppletivo: gli organizzatori hanno dovuto aggiungerlo a furor di popolo dopo che i biglietti per i due previsti (la sera di giovedì 10 e venerdì 11 ) sono andati a ruba in poche ore. Si tratta di due opere: «La foresta in fiamme» (libretto di Fan Junhong, adattamento musicale di Liu Heiquan, regia di Wu Xiao, attore principale Yang Chi) e «La Principessa Centofiori» (libretto di Meng Fanjie e Zhang Chunxiao, adattamento musicale di Li Men, regia di Liu Xiurong e Zhang Chunxiao, attrice principale Li Ping). Gli appassionati potranno anche «sbirciare» dietro le quinte dell'Opera di Pechino: al Piccolo Regio, l'attore Yang Chi il 9 e l'attrice Li Ping il 10 illustreranno al pubblico «l'arte di truccarsi, dell'abbigliarsi e del recitare». Altra musica cinese sarà eseguita fino a mercoledì 23. Leonardo Osella

Luoghi citati: Cina, Liu Heiquan, Liu Xiurong, Pechino, Torino