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Mille occasioni per imparare in città Presentati i corsi destinati agli allievi della scuola dell'obbligo, dai nidi alla media inferiore Mille occasioni per imparare in città E arriva la tessera di «Crescere» Più di mille proposte educative per le scuole torinesi, materne, elementari, medie inferiori, senza dimenticare gli asili nido, per un totale di oltre 4 mila classi. Le offre il Comune che quest'anno spende un miliardo (più altri 250 milioni per iniziative specifiche degli istituti). Una consuetudine iniziata oltre vent'anni fa su una idea dell'assessore all'Istruzione Gianni Dolino. Consolidata dal gradimento e dall'esperienza che ha coinvolto nel '97 più di 20 mila bambini. Ieri il progetto complessivo è stato presentato in Sala Colonne dall'assessore Paola Pozzi e dal provveditore Marina Bertiglia. «Crescere in città» si chiama il programma per l'anno scolastico '98-99. Presenta due novità importanti, ha spiegato l'assessore Paola Pozzi: «Sono proposte per coinvolgere i genitori che vorranno reimparare a giocare insieme ai bambini costruendo spettacoli e occasioni di incontro, iniziative mirate alla conoscenza di culture e religioni diverse affinché chiunque vive della nostra città possa sentirsi torinese indipendentemente dalle origini e dal colore della pelle». Con una particolarità che vede la collaborazione di Comune e provveditorato. La partecipazione alle iniziative dovrà entrare nel piano educativo d'istituto, il «Pei», come patrimonio di esperienza e di impegno collettivo. Un supporto verso l'autonomia e la gestione indipendente di ogni istituto secondo le singole esigenze. Il provveditore Marina Bertiglia: «Il progetto offre l'opportunità di un dialogo concreto fra scuola e realtà del territorio. Per lavorare insieme e superare il timore, co- munque infondato, che possa crearsi una concorrenza fra scuole». Il programma particolarmente ricco, raccolto in due volumi, invita alle attività nei 29 laboratori comunali, sul territorio, a rassegne teatrali, spettacoli di musica e di danza. Da vivere con gli insegnanti e i genitori. Per facilitare gli spostamenti delle classi, per la prima volta si potrà acquistare una tessera da 60 mila lire da utilizzare durante tutto l'anno scolastico. Come si partecipa a «Crescere in città»? Primo passo è consultare i due «libroni» che contengono le proposte. Uno, con la copertina disegnata da una allieva dell'elementare Toscanini, contiene l'elenco delle attività svolte da 102 associazioni, enti o istituti, singoli professionisti, e prevede anche l'aggiornamento degli insegnanti. L'altro, con la copertina disegnata da un bimbo dell'elementare Roberto d'Azeglio con le opportunità teatrali. I settori di intervento sono: ambiente fisico, ambiente socioculturale, comunicazione, arte e forme espressive, gioco metodologia e didattica. Si gioca, ad esempio al Centro di via Fiesole andando alla ricerca intelligente della cultura ludica attraverso i tempi. Si impara a conoscere il Po al Laboratorio del Fiume in viale Michelotti ed anche i parchi. C'è chi andrà a scoprire il Museo della vita dall'età feudale alla città. Nel Laboratorio di Scienze Umane in via Vanchiglia si parlerà di lavoro e immigrazione a Torino. In quello di via Madonna della Salette ci sarà la scoperta dell'espressione vocale. Sono soltanto alcuni esempi scelti a caso nel grande libro di mille pagine. Il secondo fascicolo è più leggero di peso, ma non di contenuto. Gli spettacoli sono suddivisi per cicli a seconda delle età: L'Acchiappateatro è una rassegna itinerante riservata ai bambini delle scuole materne. Messinscena è dedicato agli allievi delle elementari e medie, Teatrointre è per genitori e ragazzi con spettacoli riservati il venerdì e il sabato sera, la domenica pomeriggio all'Araldo di via Chiomonte e all'Agnelli di via Sarpi. Ingresso 6500 lire. In più c'è l'attività di Laboratorio dove i ragazzi e gli insegnanti potranno provare forme di espressione alternative, compresa la danza e la musica. La rassegna dedicata al cinema comprende anche incontri e cinefonim. Uno in particolare dedicato a al cinema per riflettere sulla cultura della diversità. Per informazioni rivolgersi in via Revello 18, tel. 011442.9103, 442.9128. Per le attività teatrali i riferimenti sono: piazza Fontanesi 6, tel. 011885783; 011-883193; 011489676. [m. vai.] Le classi potranno acquistare un abbonamento per tutto l'anno -■*» gioco ■ti AMBIENTE FISICO ir tm ARTE E FORME ESPRESSIVE »K COMUNICAZIONE EMEDIA1|% AMBIENTE SOCIO CULTURALE 31% Il disegno realizzato da un'allieva della elementare Toscanini che compare sul libro dei corsi