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E per fine settimana arriverà l'esotismo Le mostre d'arte più interessanti in città E per fine settimana arriverà l'esotismo Una mostra importante che si apre e altre che proseguono in questa settimana. STUPINIGI. Alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, s'inaugura sabato, alle ore 17, la mostra «Gli orientalisti italiani. Cento anni di Esotismo 1830/1940», promossa dalla Città di Torino e dall'Ordine Mauriziano. Nella cornice delle Citroniere e delle Scuderie hanno trovato collocazione pitture, sculture, oggetti di arredamento e arte decorativa che «raccontano» l'evoluzione del gusto esotico in Italia: dalle rievocazioni romantiche alle imprese coloniali, dalle suggestioni bibliche al fascino delle «favorite». E tra gli autori Pasini e Ippolito Caffi, Galileo Chini e Cesare Ferro, Fontanesi e Casorati, Savinio, Hayez, D'Azeglio, Delleani. Sino al 6 gennaio '99; orario: 1019, ingresso lire 10.000. FOTOGRAFIA, Nella sala mostre temporanee della Galleria Civica d'Aite Moderna e Contemporanea, in via Magenta 31, prosegue la suggestiva rassegna fotografica «Sentieri tortuosi» (più di 200 «tavole») dello scrittore inglese Bruce Chatwin, realizzata con l'intervento dell'Associazione Amici Torinesi dell'Arte Contemporanea (sino al 13 settembre, orario: 9-19, ingresso lire 10.000). La Fondazione Italiana per la Fotografia, presieduta da Luisella D'Alessandro, propone attraverso 187 fotografie un suggestivo omaggio alla straordinaria avventura artistica di Henri CartierBresson (via Avogadro 4, sino al 4 ottobre, orario: 15-19, ingresso lire 8000). LA MONTAGNA. A Palazzo Bricherasio è aperta sino al 27 settembre la bella esposizione dedicata a «Le seduzioni della montagna». Si tratta di un insolito e pregevole itinerario fra le opere e gli artisti che dalla metà del Settecento ai primi anni del Novecento hanno interpretato il paesaggio montano. Ghiacciai e alpeggi, rocce e boschi, santuari e paesi, testimoniano gli aspetti di una natura e un ambiente rivisitato (via Teofilo Rossi di Montelera, orario: 1019, ingresso 12.000). [a. mi.]