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Brossa fa gli straordinari e lotta per quattro titoli Ciclismo su pista: otto torinesi da oggi negli Assoluti Brossa fa gli straordinari e lotta per quattro titoli Otto corridori di maglia torinese (gli juniores Manera e Streri del Madonna di Campagna; Mazzarello e Gabusi del Sassi; Brossa e Galiotto della Rostese e i dilettanti Baratterò dell'Alplast Girardengo e Walder della Brunero) fanno parte della rappresentativa piemontese che da oggi a sabato partecipa ai trico¬ lori assoluti al velodromo livornese Solvay di San Vincenzo. Completano la squadra, diretta dal tecnico regionale della pista Marco Macario, gli juniores biellesi Barengo e Fava, il cuneese Favro e U dilettante novarese Garavelli. Le punte riconosciute sono gli azzurri Brossa e Garavelli, reduci dai rispettivi Mondiali di categoria. Il chierese Marco Brossa, che nel meeting iridato juniores di Cuba ha conquistato la medaglia di bronzo nella velocità olimpica, sarà impiegato in quattro specialità: chilometro da fermo, velocità, velocità olimpica (con Mazzarello e il terzo da scegliere tra Favro e Barengo) e americana a coppie (con Streri). «Marco - afferma Maccario -, è uno dei principali favoriti nel chilometro da fermo (in programma questa sera, ndr), dove dovrà vedersela con il romagnolo Vecchi; ma ha nelle gambe i tempi per puntare al podio sia nella velocità, dove l'avversario più temibile è il veneto Garzotto, sia nella velocità olimpica, specialità nella quale l'anno scorso il terzetto piemontese conquistò la medaglia d'argento». Sarà impegnato su quattro fronti (velocità, chilometro, keirin e velocità olimpica con Walder e Baratterò) anche Andrea Garavelli, che faceva parte della spedizione azzurra ai Mondiali di Bordeaux, dove però non è stato utilizzato dal et Callari. «Anche Andrea è un corridore molto eclettico - aggiunge Maccario -. Può dire la sua nel chilometro, dove il favorito resta lo specialista Capitano; nella velocità e nel keirin, anche se in queste due specialità si troverà di fronte un avversario temibile come Chiappa, che oltretutto vorrà riscattare il suo Mondiale piuttosto deludente». Speranze di podio, infine, anche per il quartetto juniores, dove accanto a Manera e Galiotto sono in ballottaggio Streri, Gabusi e Fava. Il Piemonte non sarà invece presente, per carenza di elementi validi, nell'inseguimento a squadre dilettanti. Franco Bocca