Ladri nei campi di canapa del Mauriziano di Angelo Conti

Ladri nei campi di canapa del Mauriziano Il flirto a Buttigliera Alta, dove è in corso uno studio del ministero dell'Agricoltura Ladri nei campi di canapa del Mauriziano Ritrovati 20 chili di «erba», denunciato un giovane RIVOLI. Cannabis è il nome latino della marijuana. Che è pianta capace di crescere a molte latitudini, presente in natura in molteplici varietà: la più apprezzata dai tossicodipendenti di tutto il mondo è quella «indica», da cui si estrae anche un olio dai principi attivi molto elevati. Le altre varietà sono meno ricercate e vengono utilizzate soprattutto per produzioni industriali. Il ministero dell'Agricoltura italiano si occupa anche di cannabis ed ha recentemente affidato all'Ordine Mauriziano un progetto pilota per la coltivazione della varietà sativa della cannabis. Coltivazioni che erano in corso, sino ad una quindicina di giorni fa, presso la Cascina del Peschiera a Buttigliera Alta con obiettivo dichiarato di studiare la compatibilità della fibra ottenuta da questa pianta con la produzione di corde e cordami. Nottetempo, qualcuno ha però pensato che quella cannabis meritasse miglior fine. E così 100 chilogrammi di piante sono stati rubati. La denuncia è stata presentata, corredata da una dettagliata spiegazione scientifica del progetto ministeriale, ai carabinieri della compagnia di Rivoli dalla guardia forestale Claudio Merlo, 49 anni, dipendente dell'Ordine Mauriziano. In che ambiente fossero finite tutte quelle piante è parso subito chiaro: anche se la cannabis sativa presenta un principio attivo inferiore al 3% è pur vero che può sollevare comunque interesse fra i «fumatori» più incalliti. I carabinieri si sono perciò messi a cercarla nei «giri» dei tossicodipendenti. Alla fine ne hanno trovato una parte (20 chilogrammi): era a Collegno, in via Allegri 30, nella casa di Luigi Chieppa, 19 anni, che è stato denunciato ai sensi della legge sugli stupefacenti. Rinvenimento che ha comunque un prologo in un'altra operazione dell'Arma, quella condotta sulle tracce di Fabrizio Pagano, 23 anni, detenuto agli arresti domiciliari a Rivoli, in via Partigiani 34. Qui, nel corso di una perquisizione, venivano rinvenuti 420 grammi di hashish e 10 pastiglie di ecstasy. Così, insieme al Pagano, venivano accompagnati in carcere anche tre suoi presunti complici: Andrea Bumma, 28 anni, Salvatore Ermo, 22 anni, e Sabrina Chieppa, 18 anni, tutti di Collegno. Proprio la ragazza è stato l'anello che ha condotto i militari della compagnia di Rivoli alla sua abitazione, ed alla scoperta di quei 20 chilogrammi di cannabis sativa, non più destinata a trasformarsi in spago ma a essere fumata da qualche tossicodipendente di poche pretese. Angelo Conti

Persone citate: Andrea Bumma, Claudio Merlo, Luigi Chieppa, Sabrina Chieppa, Salvatore Ermo

Luoghi citati: Buttigliera Alta, Collegno, Rivoli