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Piazzo d'Armi, calci e pugni ai vigili Erano intervenuti per controllare dei ragazzini che facevano chiasso sui motorini Piazzo d'Armi, calci e pugni ai vigili Gli aggressori rifugiati nel centro sociale la Rotonda La pattuglia di vigili era intervenuta perché nei giardini di Piazza d'Armi c'era un gruppo di ragazzi in motorino che stava facendo rumore. Un servizio di routine, per niente pericoloso. Ma quando i civich sono arrivati e hanno inziato a fermare i ragazzini è successo l'imprevedibile. Gli agenti della polizia municipale sono stati aggrediti e picchiati; sono finiti in ospedale, e giudicati guaribili in pochi giorni. Gli aggressori si sarebbero poi rifugiati all'interno del centro sociale la Rotonda, che si affaccia sullo spiazzo in mezzo ai giardini. Uno solo è stato fermato, identificato, portato al comando e denunciato per resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Degli altri non si sa nulla. Tutto è successo domenica, nel tardo pomeriggio, quando alla centrale della polizia municipale sono giunte alcune te¬ lefonate di protesta di pensionati frequentatori del parco e di gente che vive nella zona: «C'è un rumore insopportabile ai giardini di Piazza d'Armi», «Ci sono dei ragazzi in motorino che non lasciano nessuno in pace...». Una pattuglia che si trovava in zona è stata immediatamente inviata a controllare la situazione. Ma appena i vigili sono scesi dall'auto sa¬ rebbe subito scoppiata una discussione. Sarebbero volati insulti e parole grosse. Poi si è verificata l'aggressione. Chi è stato? I ragazzini, i loro genitori o alcuni frequentatori del centro sociale? «Si sono rifugiati lì dentro: non siamo in grado di dirlo con certezza» hanno spiegato i due agenti aggrediti ai loro colleghi giunti di rinforzo. li centro sociale la «Rotonda» che si affaccia sullo spiazzo in mezzo ai giardini di piazza d'Armi. Lì dentro sono scappati gli aggressori dei vigili urbani