Coppia di Grugliasco muore in Marocco di Grazia Longo

Coppia di Grugliasco muore in Marocco L'incidente domenica mattina ma ai familiari le notizie arrivano con il contagocce Coppia di Grugliasco muore in Marocco Scontro frontale a500 chilometri da Casablanca GRUGLIASCO. E' finita in tragedia la vacanza in Marocco di una coppia di Grugliasco. Massimo Nesta, 35 anni, impiegato, ed Eva Lavezzi, 43 anni, maestra d'asilo, residenti in corso Martin Luther King 9, hanno perso la vita domenica mattina in un incidente stradale a 500 chilometri da Casablanca. Un agosto drammatico per i torinesi all'estero. Nella prima settimana d'agosto è deceduta in Namibia una giovane bancaria di Collegno, Maria Ragazzi. Il fuoristrada, da lei guidato, ha capottato schiacciandola sotto le lamiere. Il 24 agosto, in un altro incidente stradale, sono scomparsi in Irlanda un torinese di 28 anni, Paolo Favero e una giovane di Pinerolo, Stefania Rosa Brusin. Ed ora ci sono altre due famiglia straziate dal dolore e dai dubbi. «Non abbiamo nemmeno notizie precise su quanto è accaduto - commenta il padre dell'impiegato, Domenico Nesta -. Sappiamo solo che c'è stato un sorpasso azzardato e poi uno scontro frontale. Nulla di più». Accanto a Domenico Nesta e sua moglie, che abitano a Torino in via Grazioli 23, è riunito un gruppo di parenti, accorsi non appena informati della disgrazia. Sbigottimento e dolore si leggono negli occhi e nella vo¬ ce di tutti. «Non riusciamo ancora a credere che sia potuto accadere una cosa del genere proprio a Massimo - dice il fratello, Rolando -. "Vi richiamo presto, va tutto bene" aveva detto al telefono qualche giorno prima dell'incidente. Ma abbiamo aspettato invano una sua telefonata. Mia madre co¬ minciava a preoccuparsi e quando, alla fine, al posto di Massimo, hanno chiamato i carabinieri, è stato il crollo definitivo». Massimo Nesta ed Eva Lavezzi erano partiti da Grugliasco domenica 30 agosto. «Avevano deciso di andare in vacanza le prime due settimane di settembre un po' per non patire troppo il caldo africano - racconta una zia -, e un po' per ritemprarsi giusto poco prima dell'inizio di un nuovo anno di lavoro». E alla disperazione per quanto è successo si aggiunge anche l'ansia di non sapere cos'è avvenuto esattamente. «Riceviamo notizie con il contagocce - prosegue Rolando Nesta -, e l'attesa di conoscere la verità sull'incidente non fa altro che aggiungere dolore al dolore. Il nostro senso di smarrimento cresce di ora in ora». Ancora da chiarire, restano, inoltre, le modalità e i tempi del rimpatrio delle due salme. Grazia Longo

Persone citate: Domenico Nesta, Eva Lavezzi, Maria Ragazzi, Nesta, Paolo Favero, Rolando Nesta, Stefania Rosa Brusin

Luoghi citati: Collegno, Grugliasco, Irlanda, Marocco, Pinerolo, Torino