Auto, frenata di vendite od agosto

Auto, frenata di vendite od agosto IMMATRICOLAZIONI HKt :■:■:■:■:•:;■::-:■: vv;-x-.: Si avverte la fine dell'effetto incentivi: calo dell'11,4%. Le previsioni escludono un miglioramento entro l'anno Auto, frenata di vendite od agosto Fiat cresce in Europa e sale anche la quota italiana TORINO. Il molo degli incentivi alla rottamazione nel rilancio delle vendite di auto in Italia, con tutti i riflessi positivi che comporta sull'economia nazionale e sull'occupazione, cui si affiancano miglioramenti sull'ambiente e sulla sicurezza, è stato confermato puntualmente dall'andamento di agosto, primo mese del dopo incentivi. Anche se si tratta di un periodo poco indicativo, da sempre tradizionalmente fiacco per l'interruzione estiva, è un fatto che le immatricolazioni, secondo i dati della Motorizzazione, sono scese dell'I 1,4% a 95.800 unità contro 108.163 nel '97. Il periodo gennaio-agosto resta ancora positivo con 1.730.300 consegne, con un aumento del 4,8%, inferiore però al + 5,9% di fine luglio. Un calo non indifferente, che si raffronta però, fa notare l'Anfia, l'associazione dei produttori nazionali, con i livelli elevati di un anno fa, quando gli aiuti statali, nel pieno della loro efficacia, avevano fatto segnare una forte crescita della domanda (43,6%). Va comunque detto, prosegue la nota, che la perdita di agosto sarebbe stata ancora maggiore se non fosse stata mitigata dall'effetto di trascinamento degli ordini inevasi in luglio. «Infatti - secondo l'Unrae, l'unione che raggruppa ie Case estere - sono stati solo 66.000 gli ordini raccolti in agosto», confermando un rallentamento che non fa ben sperare per il futuro. Dal canto suo l'Anfia fa presente che «in assenza di adeguati sostegni strutturali il 1999 si preannuncia come un anno molto difficile, su livelli di domanda lontani da quelli del 1998 che potranno ancora raggiungere e persino superare 2.200.000 unità, un livello confortante, anche se inferiore al 1997 (circa 2,4 milioni)». Queste preoccupazioni sono condivise dal Centro studi Promotor. Il Csp non esclude, infatti, che la tendenza negativa del mese scorso possa proseguire anche in quelli successivi. La raccolta viene infatti giudicata bassa dal 77% dei concessionari interpellati e per i prossimi mesi il 66% degli operatori ha manifestato pessimismo. Le Case stanno rispondendo alla fine degli incentivi e all'aggravarsi del quadro economico intensificando le promozioni e riducendo i prezzi dei listini nel tentativo di rilanciare la domanda, frenata, afferma l'Anfia, sia dal rallentamento economico, sia dalla pesante leva fiscale, che raggiungerà quest'anno 125mila miliardi di lire, il 22% dell'intero gettito tributario. In questa realtà, Fiat Auto ha registrato, anche in agosto, una serie di successi sia in Italia che in Europa. Sul mercato intemo ha proseguito nel miglioramento delle posizioni, portando nel mese la sua quota al 40,1%, in crescita rispetto al 39,6% di luglio e al 39,3% di giugno. In Europa ha ulteriormente incrementato le vendite passando dalle 52.000 consegne dell'agosto '97 alle 61.000 del mese scorso, con un incremento del 17% contro un mercato che, con 1.247.000 immatricolazioni (9.909.000 nel cumulato, +6,9%), è cresciuto globalmente del 2,3% e del 3,7% senza l'Italia. I risultati conseguiti sui principali mercati confermano la buona performance di Fiat Auto. In Germania, contro una crescita del 4,5%, le vendite dei tre marchi sono salite del 20,4; in Francia, che ha visto le immatricolazioni migliorare del 19,3%, le auto italiane hanno fatto ancora meglio (+23,6%); nel Regno Unito contro una perdita di mercato del 4,2%, Fiat Auto è cresciuta del 6,2%; infine in Spagna ha raddoppiato rispetto all'andamento globale: + 15,9% e +30,2%. Tra le marche estere, nei primi otto mesi, è in testa la Opel con il 9,1 % del mercato, seguita dalla Ford con l'8,4%, dalla Renault con il 7,7% e dalla Volkswagen con il 7%. Tra le marche di gamma alta, da segnalare la grande performance della Mercedes che ha conquistato una quota del 2,3% con circa 40 mila consegne e un miglioramento del 46,4% sullo stesso periodo del '97. Sempre pericolose le «auto gialle»: le coreane Daewoo e Hyundai sono migliorate del 159% e dell'82%, la giapponese Toyota del 107%. Renzo Villare I )|. J ::| )J.;il.:;J..J.)i>JjJjJ...>J..>J..>J...)J..>JI UN ANNO A QUATTRO RUOTE -fc^ MlHki JMIfcfc. (SVENDITE MESE PER MESE} 254.500 AGO. SET. OH. N0V. DIC. GEN. FEB. MAR. APR. •97 '97 "97 '97 '97 '98 '98 '98 '98 MAG. GIÙ. LUG. AGO '98 '98 '98 '98 Roberto Testore di Fiat Auto Roberto Testore di Fiat Auto

Persone citate: Renzo Villare, Roberto Testore