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Si studiano nuovi tagli per i funzionari pubblici Finanziaria, possibile snellimento del personale Si studiano nuovi tagli per i funzionari pubblici ROMA. La macchina statale potrebbe snellirsi - in termini di personale - più di quanto sinora stabilito: un obiettivo da raggiungere con la programmazione delle risorse umane nel pubblico impiego già avviata in questi ultimi tempi. E' una delle ipotesi cui starebbero lavorando i tecnici del Tesoro tra il pacchetto di misure da inserire nella prossima Finanziaria. L'intervento, tuttavia, non sarebbe stato ancora esaminato dalla Funzione pubblica e vedrebbe i sindacati nettamente contrari. Con la Finanziaria 1998 si è inaugurato il nuovo corso in tema di assunzioni nel pubblico impiego prevedendo una programmazione delle risorse umane. In precedenza, invece, ogni manovra economica prevedeva puntualmente il blocco del turnover che poi veniva disatteso con deroghe nel corso dell'anno. In base all'attuale programmazione che tie¬ ne conto delle effettive necessità, per il '98 è stata prevista una riduzione di personale dell'1% e per il '99 dello 0,5% (quota che ora potrebbe appunto salire all'1-1,5%). Il ministro della Funzione Pubblica, Franco Bassanini, ha intanto anticipato ieri che sta lavorando ad un piano straordinario che punta alla soppressione dei certificati, da inserire nel «pacchetto Mezzogiorno» da allegare alla manovra. Il tutto avverrebbe con la realizzazione della rete unitaria della pùbblica amministrazione che il ministro chiede di anticipare per il Sud. Prende sempre più consistenza, intanto, l'ipotesi di un «bonus mamme» di 800 mila lire destinato alle madri disoccupate, precarie e casalinghe. Ma la concessione del «bonus», secondo quanto si apprende, potrebbe slittare di sei mesi e non partirebbe quindi da gennaio ma da luglio. [Ansa]