Londra tremo per «pecora pazza»

Londra tremo per «pecora pazza» Un noto scienziato: il governo conduca «con procedura d'urgenza» i test necessari Londra tremo per «pecora pazza» Contagio dalle mucche possibile per 42 milioni di ovini LONDRA NOSTRO SERVIZIO Le pecore pazze sono «una chiara possibilità». Secondo lo scienziato inglese che correttamente predisse la necessità di decimare le mucche, l'encefalopatia spongiforme bovina (Esb), meglio nota come «sindrome della mucca pazza», potrebbe aver contagiato anche le greggi britanniche. Il professor Jeffrey Almond ha sollecitato il governo di Londra a condurre «con procedura d'urgenza» i test necessari per individuare la malattia: finora sono stati esaminati soltanto 9 animali sui 42 milioni presenti negli allevamenti del Regno. Lo stato attuale della ricerca non è sufficiente a stabilire se il morbo della mucca pazza si propaghi in natura anche alle pecore, per cui è necessario rimediare subito con studi appropriati. Il ministero della Sanità insiste che la carne d'agnello non pone rischi alla salute e Downing Street sottolinea che il comitato scientifico di controllo presieduto dal professor Almond non ha detto che il pericolo esiste. Ma l'awer- timento è comunque raggelante, tanto per gli allevatori, su cui torna ad aleggiare lo spettro del macello di massa, quanto per i consumatori, molti dei quali erano passati dalla carne bovina a quella d'agnello dopo lo scandalo della mucca pazza. Per ora, gli scienziati parlano di «possibilità». Anche il microbiolo¬ go Stephen Dealler che guida il progetto di ricerca sull'encefalopatia spongiforme, ha detto che il professor Almond probabilmente ha ragione, ma ammonisce la popolazione e il governo a non lasciarsi prendere dal panico. «Per il momento, non credo che si possa dire se le pecore siano state contagiate. Ma come scienziato credo che abbia senso presumere che sia possibile». Il professor Almond ha spiegato che il morbo della mucca pazza è stato trasmesso alle pecore in condizioni sperimentali icon un'iniezione direttamente nel cervello), ma questo non basta per stabilire se la malattia abbia infettato le greggi. Sono 300 anni che in Inghilterra esìste una malattia tipica delle pecore, la «scrapie», che non si trasmette alla popolazione umana ma i cui sintomi assomigliano a quelli della Esb. «Ci sono molte interpretazioni ha detto Almond -. Secondo una, la Esb è sempre esistita tra le pecore, magari da centinaia di anni, e non causa problemi perché non si trasmette all'uomo. Ma se, d'altro canto, è ritornata alle pecore dalle mucche, e si comporta in modo diverso dalla "scrapie" delle pecore, ciò potrebbe comportare un rischio per l'uomo. Se trovassimo il morbo della mucca pazza tra le pecore sarebbe un'emergenza nazionale, e credo che i politici dovrebbero pensare molto attentamente a una risposta adeguata», [m. c. b.]

Persone citate: Almond, Jeffrey Almond, Stephen Dealler

Luoghi citati: Inghilterra, Londra