Il dottor Murphy taglia la strada anche a Mei Gibson di Daniele Cavalla

Il dottor Murphy taglia la strada anche a Mei Gibson LA SETTIMANA AL CINEMA Il dottor Murphy taglia la strada anche a Mei Gibson Irresistibile Eddie Murphy. Il film più visto in città tra il 27 agosto e il 3 settembre (rilevamenti a cura dell'Agis) è il divertente «Il dottor Dolittle» con l'ex «poliziotto di Beverly Hills» mattatore. La commedia diretta da Betty Thomas («Private parts») prende spunto dal film girato trent'anni or sono da Richard Flcischer e narra la curiosa storia di un medico di San Francisco che dialoga con gli animali. Successo negli Stati Uniti con circa 140 milioni di dollari d'incasso (il film è costato la metà), «Il dottor Dolittle» ha fatto registrare al Vittoria 8926 presenze. Uscito la scorsa settimana, il film con Murphy ha superato in classifica il primo successo della stagione sul grande schermo: «Arma letale 4». L'ultima spettacolare impresa della celeberrima coppia di poliziotti formata da Mei Gibson e Danny Glover, in questo caso alle prese con una potente organizzazione criminale cinese, ha divertito 8393 persone tra Ambrosio, Idea e Reposi. Netto il divario in graduatoria tra i primi due film e gli altri titoli in cartellone nelle sale torinesi: al terzo posto si colloca il thriller «Sex crimes» con Matt Dillon professore accusato di aver violentato le sue allieve Ne¬ ve Campbell e Denise Richards (4105 presenze all'Adua e Romano), al quarto il sentimentale «Ricominciare a vivere» (2390 biglietti strappati al Doria) con protagonista la diva americana Sandra Bullock tuttora nei cinema anche in «Amare per sempre» di Richard Attenborough, al quinto il film d'azione «The patriot» con Steven Seagal nel ruolo per lui insolito di un medico che cerca di debellare un virus mortale (1933 spettatori all'Etoile). Intanto, eccellente venerdì d'esordio al botteghino per due film: il kolossal «Armageddon» con Bruce Willis eroe nello spazio (oltre 1700 presenze tra Ambrosio 1 e Lux), la simpatica e singolare riuscita commedia inglese «Sliding Doors» con l'avvenente Gwyneth Paltrow (100 spettatori tra Ambrosio e Reposi). Daniele Cavalla

Luoghi citati: San Francisco, Stati Uniti