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Dimensione Suono in doppiopetto e matrimoni non riusciti alla Rai RADIO & RADIO Dimensione Suono in doppiopetto e matrimoni non riusciti alla Rai IL tempo va, passano le ore», canta Alex Britti a Radio Dimensione Suono. Il tempo va, ma Rds è sempre uguale, ingessata nel suo doppiopetto, con le canzoni dedicate su richiesta degli ascoltatori, come al tempo delle guerre puniche. Alle 12,30 dell'ultimo sabato di agosto Stefano Piccirillo è al microfono <(per un'ultima orella». (Cos'è un'orella? Un'orata snella?). Piccirillo è un maggiordomo ossequioso; persino quando dà notizia dei risultati degli obbrobriosi concorsi di bellezza maschile non si peimette un filo di ironia: non si sa mai; qualche sponsor potrebbe offendersi. Le Rds News hanno una sigla che ricorda il Tg5 e i suoi adrenalinici conduttori sono cloni di Mentana. A brevi intervalli di tempo va in onda «Cinema cinema», annunciato come «quotidiano di informazione cinematografica», che è un'infilata di trailers di film di prossima uscita, sciopero dei doppiatori permettendo. E' un'idea alta e nobile di cosa debba essere l'informazione. Per reazione, quando subito dopo Heater Parisi in una pubblicità dichiarata come tale parla a nome degli «amici del cavallo», ti verrebbe voglia di fondare l'associazione di «amici della cava dare carne di cavallo». Le musiche che puntellano il programma sono, parola di Piccirillo, «al 50% di musica italiana, al 50% di musica internazionale, fanno il 100% di grandi successi»; con il sospetto, vedi le canzoni di Fiorello, che una percentuale sia costituita da passaggi imposti dalle case discografiche. Ma questo è un male comune a tutte le radio. Mentre le radio private affidano in genere il microfono a un conduttore per volta, Radio Rai predilige le coppie, specie quelle che non sono frutto di libera scelta ma di un matrimonio combinato dai dirigenti. Sembra questo il caso della coppia che conduce «Due sul tre», in onda la domenica pomeriggio su Radio3 dalle 14,30. Il fiorentino Enzo Fileno Carabba e la napoletana Anna Cipollaro non si sono ancora ripresi del tutto dalla mattonata che è caduta sulle loro teste. Bisogna sentirli quando raccontano la trama di Hànsel e Gretel; d'accordo che raccontare una fiaba per bambini non è semplice come spiegare la teoria della relatività ma loro raggiungono vertici sublimi, come due intellettuali che parlando di un libro non si sbilanciano per scoprire se l'altro l'ha veramente letto o bluffa. Anna Ci¬ pollaro a un certo punto, poiché siamo su Radio3, invece di dire «i luoghi» dice «i topos»; Anna, fammi un favore personale, declina il plurale, di' «topoi»! Hai fatto 30? E fa 31 ! «Due sul tre», che copre l'intero pomeriggio domenicale, è un programma marsupio che ne contiene altri, fra cui il glorioso «Scaffale», la rubrica sui libri curata da Stefano Giovanardi che ha il merito di occuparsi delle opere di lunga tenuta anziché delle presenze effimere di cui tutti parlano. C'è poi Enrico Quattrocchi che estrae dall'archivio storico della Rai registrazioni sul tema del giorno; Quattrocchi è un'alluvione di notizie e anche di minuzie, talché prorompe dal petto dell'ascoltatore il grido: fatelo tacere! Punta di diamante è il corso di scrittura creativa tenuto da Laura Lepri, la regina degli editore italiani, che smonta con analisi acute e brillanti il giocattolo narrativo; c'è anche un quiz, i cui solutori vincono il diritto di farsi fare l'editing di un racconto. E' una bella idea dare premi in servizi anziché in oggetti o in denaro; pensa che bello ascoltare una trasmissione di medicina e vincere una Tac o un'ingessatura! Bruno Gambarotta tta |