MEDIATORE PER MESTIERE di Francesco La Licata

MEDIATORE PER MESTIERE MEDIATORE PER MESTIERE I L doposequestro - nelle vicende di casa nostra - è sempre un momento convulso dove si inseguono voci, smentite, conferme, indignazione e grandi gesti di tolleranza. Anche la liberazione di Alessandra Sgarella non è sfuggita al gioco dei misteri incrociati, delle mezze verità, delle verità inconfessabili che spesso, però, fanno da cortina fumogena a «semplici verità» addirittura - come in questo caso messe per iscritto in documenti ufficiali. E la verità è che un magistrato, magari forzando un po' la legge, ha patteggiato future richieste di benefici giudiziari in cambio della restituzione dell'ostaggio. Ha fatto bene? Ha fatto male? Sull'ar¬ gomento non mancheranno scontri e guerre di religione. Come non ne sono mancati in passato quando si dibatteva se fosse giusto pagare il riscatto imposto dai rapitori. La vicenda della liberazione di Alessandra Sgarella, dunque, apre una nuova polemica, dopo i casi Soffiantini e Melis che avevano posto sul tappeto problematiche difficili e delicate sempre in ordine all'atteggiamento da tenere - da parte dello Stato - nei confronti del ricatto imposto da criminali senza regole. Proprio la storia dei sequestri di persona - sembra ormai Francesco La Licata CONTINUA A PAG. 12 SETTIMA COLONNA

Persone citate: Alessandra Sgarella, Melis, Soffiantini