A BlAMONTI IL P.E.N. CLUB di Mario Baudino
A BlAMONTI IL P.E.N. CLUB A BlAMONTI IL P.E.N. CLUB Festa a Parma per la cubana Cruz Varela COMPIANO DAL NOSTRO INVIATO «Il romanzo oggi è un esame di coscienza sul secolo che muore» dice Francesco Biamonti, un attimo primo di essere proclamato vincitore del premio Pen club italiano per il suo Le parole e la notte (Einaudi). E il secolo sta morendo anche male, tra «vergogna e disonore». Non restano, secondo il titolo del suo libro, che parole e notte: «Le parole sono quelle che gli uomini pronunciano per spiegare a se stessi il proprio destino, la notte è il filtro» perché queste parole possano risuonare ancora, come a lume di candela. Nel libro di Biamonti presenze silenziose e disperate, che vengono da lontano, si addensano in un angolo di Liguria al confine con la Francia: è il dramma dell'immigrazione clandestina, ma anche della difficoltà di «parlare»: e non si può negare che sia un tema fortemente evocativo per questo premio, organizzato dalla sezione italiana di una grande rete internazionale di scrittori che ha per primissimo scopo quello di difendere la libertà d'espressione. Il P.E.N. club si occupa principalmente degù" scrittori incarcerati o perseguitati per la loro opera. E il vicepresidente Lucio Lami ricorda che ancora, nel mondo, sono più di seimila in queste condizioni. A Compiano, nel grande castello (di orgine carolingia) che domina il borgo sulle balze appenniniche tra Parma e la costa ligure, 5 Pen club celebra dal '91 le giornate conclusive del premio. Quest'anno il presidente italiano Mario Luzi ha potuto accogliere la protagonista di una storia a lieto fine: la poetessa cubana Maria Elena Cruz Varela che proprio nel '91 era stata incarcerata a Cuba, dove aveva fondato con altri intellettuali pacifisti il «Criterio Alternativo». Venne «adottata» con una campagna d'opinione, nel '93. Oggi è libera, ed è venuta da Madrid per prender parte alla «festa». Ricordando che accanto al problema della libertà, per lo scrittore, c'è anche quello di testimoniare sempre un'etica: ed è altrettanto difficile, in certi casi altrettanto «pericoloso». Dietro una vicenda conclusa bene, ce n'è infatti una assai triste: quella di uno scrittore siriano incarcerato (lui perché «comunista»). Di lui il Pen non riesce ad aver notizie. Dietro Biamonti si sono classificati, nell'ordine, Andrea Camilleri con La concessione del telefono (Sellerio), Raffaele Nigro con Adriatico (Giunti), Antonio Franchini con Acqua, sudore e ghiaccio (Marsilio) e Ida Boni con Tre donne (Ares). Assegnato anche il premio «Gianfranco Fedrigoni», per opere editoriali di pregio, al Bonvesin della Riva (Le meraviglie di Milano) della RcsBompiani, splendida edizione introdotta da Giuseppe Pontiggia e curata da Maria Corti. Un riconoscimento all'arte della stampa, all'amore per la realizzazione perfetta, che è andato anche all'editore Allemandi e alle edizioni Centrooffset di Padova. Mario Baudino Francesco Biamonti ha vinto il premio Pen club italiano per «Le parole e la notte»
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Partigiani
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Il college snobbato dei senza famiglia
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy