Occupazione in recupero nel Meridione

Occupazione in recupero nel MeridioneDati Svimez Occupazione in recupero nel Meridione ROMA. Segnali di recupero dal Mezzogiorno, dove i posti di lavoro sono in aumento, anche se la disoccupazione resta ai livelli più alti. Ad aprile, infatti, secondo le rilevazioni Istat elaborate dalla Svimez, l'occupazione è in leggera crescita rispetto allo stesso mese del '97. E a fare da traino alla ripresa è il Mezzogiorno che, seppure in modo lieve, ha visto incrementare gli occupati di 16 mila unità (+0,3%), interrompendo una fase di tre trimestri di riduzioni. Sostanzialmente stabile, invece, il livello nel centro-Nord ( + 8 mila unità) dove il tradizionale primato di quelle del Nord-Est è stato scalzato dall'area Nord-Ovest, l'unica ad aver registrato una crescita dello 0,5% pari a 30 mila unità. La lieve ripresa dell'occupazione al Sud è dovuta - nota la Svimez - in gran parte all'incremento verificatosi nel settore terziario ( + 0,6%) in concomitanza con un arresto dell'uscita di manodopera in agricoltura che ha mantenuto lo stesso livello di occupazione dell'aprile '97. Il settore industriale risulta in leggera flessione (-0,4%) per effetto di un aumento della occupazione nell'industria in senso stretto (+1,6%) pari a 12 mila addetti controbilanciata da una riduzione del settore delle costruzioni (-3,0%). Nel centroNord il numero di occupati è diminuito nel settore agricolo e nelle costruzioni mentre è aumentato nei servizi e nell'industria in senso stretto. Nel Mezzogiorno, però, la crescita della forza lavoro (73 mila unità) ha impedito che l'aumento degli occupati si traducesse in una riduzione delle persone in cerca di lavoro. Nell'aprile del '98, infatti, i disoccupati meridionali hanno raggiunto il livello record di 1,7 milioni di unità, 56 mila in più dell'anno precedente. In particolare sono aumentate le persone in cerca di prima occupazione (5,6%) e le altre persone in cerca di impiego (5,8%) e sono diminuiti i disoccupati in senso stretto (-0,9%), componente più sensibile degli andamenti della congiuntura economica. [Ansa]

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