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Come porti i capelli Biondi e cortissimi VERO & FALSO Come porti i capelli Biondi e cortissimi CORTI. Gran moda dei capelli corti e chiari per le donne: tra le altre, adesso hanno piccole teste bionde Claudia Cardinale, Patrizia Carrano e la moglie di Michelangelo Antonioni, Enrica Fico, platinata. VESCOVI. C'è un ministro del Papa alla Mostra: è il vescovo americano monsignor John P. Foley, a capo d'ima piccola delegazione ecclesiastica comprendente il direttore della Filmoteca vaticana monsignor Enrique Planas, il responsabile cinema della Cei don Dario Vigano e don Luca Pellegrini del Pontificio Consiglio della cultura. FESTE. Per Francesca Archibugi, lunch arroventato dal caldo alle due del pomeriggio sotto una tenda a pagoda. In onore de «La donna nel cinema italiano», serata di gala e premio promozionale Max Factor, «gradita cravatta nera». Alla cena ufficiale d'inaugurazione della Mostra al Casinò Spielberg, Tom Hanks e tutto il folto gruppo americano non è andato: con rara scortesia, sui loro biglietti d'invito i nomi sono stati cancellati col bianchetto e sostituiti dai nomi d'altri invitati all'ultimo istante. ESILIATI. Kim Rossi Stuart e Alessandro D'Alatri sono finiti con disappunto in un albergo remoto, distante da quell'Hotel Excelsior che è il cuore della Mostra: «I giardini dell'Eden», il film di cui sono protagonista e regista, è entrato in concorso all'ultimo minuto, quando le stanze migliori erano tutte occupate. MEZZANOTTE. Tonino Guerra, arrivato per l'inaugurazione veneziana a mezzanotte della mostra «Gli ultimi sogni di Fellini», s'è compiaciuto pure della consegna definitiva alla Fondazione Cini all'Isola di San Giorgio Maggiore, del Fondo Nino Rota: archivio personale, autografi musicali, epistolario, catalogo completo del lavoro del musicista più importante per l'opera di Fellini. CAOS. Il nuovo presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta ha spiegato alcuni motivi delle troppe disfunzioni che rendono caotica la Mostra (ultimo esempio, l'intero sistema elettronico per il controllo degli ingressi è saltato a causa di un non valutato timbro a secco sulle tessere d'accredito che ne impedisce la lettura elettronica). Ha detto: «La Biennale non possiede i siti che occupa, di proprietà del Comune. Per ogni roinima iniziativa dobbiamo chiedere permessi lenti a venir concessi. Non potendo fare interventi strutturali, dobbiamo limitarci agli allestimenti esterni, applicando il sistema "usa e getta" anziché la massima "chi più spende meno spende"». IN AUTOBUS. In autobus dalla Polonia al Lido pur di accompagnare il suo film al Festival. Zofia Kalinska non poteva mancare alla presentazione di «The Doors of Memory», il film di Ian Rosenfeld (sezione Prospettive). «Sono partita alle 5 del mattino da Cracovia in autobus, la produzione del film è a basso budget e io, pur lavorando in una delle importanti compagnie teatrali polacche problemi anche a pagare la tv e il telefono». I Pm : I prob u