«Troppe le chiacchiere su Banco Roma-Comit» di Fr. Bu.

«Troppe le chiacchiere su Banco Roma-Comit» fusioni Giorgio Brambilla: «E' ora di passare ai latti» «Troppe le chiacchiere su Banco Roma-Comit» CERNOBBIO (COMO). Dopo i risultati del primo semestre considerati «irripetibili» - la Banca di Roma si aspetta di raggiungere a fine anno una redditività espressa dall'indice Roe (return on equity) dell'8%, contro il 5% previsto inizialmente. Lo ha detto il direttore generale dell'istituto capitolino, Giorgio Brambilla, in margine al convegno Ambrosetti di Cernobbio. «I risultati del primo semestre per noi, come per il resto del sistema, saranno irripetibili. Tuttavia pensiamo di raggiungere un Roe dell'8% a fine anno». Per il 2000 la Banca di Roma aveva annunciato un Roe del 10%. E delle nozze con la Comit di cui si torna a parlare con cadenza poriodica e sulle quali il «parco buoi» aveva altrettanto periodicamente scommesso? «Non ci sono fatti nuovi, né nuovi incarichi per advisor. Ci sono soltanto chiacchiere, tan¬ te chiacchiere, e invece sarebbe l'ora di passare ai fatti» ha risposto Brambilla, aggiungendo che la crisi dei mercati «rende più importanti e urgenti gli accorpamenti». Sì, ma con chi? «La Comit non è l'unica soluzione sul mercato, ma certo è la più interessante». Ieri intanto in Piazza Affari tra i bancari, penalizzati, la pressione in vendita si è manifestata più forte proprio su Comit (-9,11%) e Banca Roma (-7,67%). Comit nel finale è stata addirittura sospesa per eccesso di ribasso, il che non le ha permesso di beneficiare del recupero dai minimi mostrato dal listino negli ultimi minuti. Brambilla, nel pomeriggio, ha negato che ci fosse una relazione tra le sue parole e il forte ribasso dei due titoli che ha spiegato come «un calo fisiologico di titoli rimasti a lungo sotto la pressione degli acquisti», [fr. bu.]

Persone citate: Ambrosetti, Brambilla, Giorgio Brambilla

Luoghi citati: Cernobbio, Como