Manette in comunità

Manette in comunità Manette in comunità Donna uccisa a Viterbo Tossicodipendente in cella CIVITACASTELLANA (Viterbo). Un giovane tossicodipendente è stato arrestato per l'omicidio di Leonilde Bracci, la casalinga uccisa a coltellate martedì scorso a Civitacastellana. Marco Palamides, 23 anni, nato a Civitacastellana e attualmente ospite di una comunità terapeutica per il recupero dei tossicodipendenti di Anguillara Sabazia (nei pressi di Roma) è stato fermato all'interno della comunità. L'ordine di custodia cautelare, firmato nella tarda serata dell'altro ieri dal pm Donatella Ferranti, lo accusa di omicidio volontario e tentata violenza carnale. Il cadavere di Leonilde Bracci, trentacinquenne, fu trovato verso le 13,30 nel soggiorno-ingresso della sua abitazione, al terzo piano di una palazzina alla periferia di Civitacastellana: indossava soltanto una camicetta ed era stata colpita ripetutamente con un coltello da cucina, probabilmente trovato poco lontano. Secondo le indagini, la donna, che in mattinata aveva accompagnato il marito Fabrizio Moscioni al garage da dove era partito con il suo camion, intorno alle 12,30 aveva aperto la porta di casa all'assassino. Mentre la madre veniva barbaramente assassinata, il figlio, di otto anni, stava giocando nel giardino della palazzina, senza che si accorgesse della tragedia. [Ansa]

Persone citate: Donatella Ferranti

Luoghi citati: Anguillara Sabazia, Civitacastellana, Roma, Viterbo