Arancia meccanica in pantaloni corti

Arancia meccanica in pantaloni corti STOCCOLMA Gli assassini hanno 12,8 e 5 anni. Per la legge non sono processabili Arancia meccanica in pantaloni corti Svezia, 4 anni: violentato e ucciso da 3 ragazzini STOCCOLMA. In una quieta cittadina svedese una banda di piccoli assassini ha violentato, torturato e ucciso un bambino di 4 anni. Il piccolo Kevin Hajlmarsson è stato ucciso a Arvika il 16 agosto, ma soltanto ieri la pohzia, con mille cautele, ha rivelato l'atroce verità. I torturatori sono tutti ragazzini, i più grandi dei quali avrebbero 12 anni. Mai in Svezia era accaduto un caso del genere. Il Paese è sotto choc per un crimine orrendo commesso in una piccola e prospera comunità al confine con la Norvegia dove tutti si conoscono. I piccoli assassini di Arvika non hanno neppure la flebile giustificazione della violenza e del degrado urbano invocata per Jon Venables e Robert Thompson, i due bambini di 10 anni che nel 1993 a Liverpool torturarono e uccisero il piccolo James Bulger, di due. Ma a differenza di quei due, che furono processati e condannati e che stanno scontando la pena in carcere, gli assassini di Kevin non saranno neppure incriminati. La legge svedese non lo consente: la responsabilità penale comincia a 15 anni. Nel pomeriggio di domenica 16 agosto, Kevin Hajlmarsson stava giocando in un giardinetto ad una cinquantina di metri dalla sua abitazione. Era in compagnia di altri bambini e nessun adulto li sorvegliava, ma Arvika è un posto tranquillo, lontano dai pericoli delle grandi città. Alle 17,30 la nonna si accorge della sua sparizione. Cominciano le ricerche e alle 21,30 il corpo del piccolo viene scoperto su una zattera alla deriva in un fiumiciattolo. Il cadavere presenta segni di violenza sessuale e quindi la polizia pensa di trovarsi di fronte all'omicidio di un pedofilo. Ma dopo un paio di giorni arrivano le prime testimonianze che fanno ipotizzare uno scenario ben diverso. I ragazzini so¬ spettati vengono interrogati, non direttamente da agenti di polizia, ma da psicologi. La verità piano piano emerge in tutta la sua atrocità. «Ci sono dei particolari in questo caso che se li raccontassi nessuno mi crederebbe», dice il commissario Rolf Sandberg che dirige l'inchiesta. I macabri particolari del martirio del piccolo Kevin non si conosceranno probabilmente mai. La legge svedese impone il massimo riserbo quando in un crimine sono coinvolti minorenni. La polizia finora non ha voluto rivelare neppure il numero e l'età dei baby killer, limitandosi a dire che sono tutti sotto i 15 anni e quindi non punibili. Qualche informazione trapela, ma non trova conferma ufficiale. Si parla di tre bambini, uno di soli cinque anni e gli altri di otto e dodici. Ad indagini concluse toccherà agli assistenti sociali decidere cosa fare per rieducare gli assassini. [Ansa]

Persone citate: James Bulger, Jon Venables, Kevin Hajlmarsson, Robert Thompson, Rolf Sandberg

Luoghi citati: Liverpool, Norvegia, Stoccolma, Svezia