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Bene i fondi Bene i fondi Meglio del Mibtel MILANO. Buone notizie per evitare il risparmio fai-da-te. I fondi azionari italiani hanno risentito della depressione del listino ma hanno accusato una flessione inferiore al Mibtel. Tra il 20 agosto, vigilia del venerdì nero e il 31 del mese, il Mibtel ha lasciato sul terreno 1' 11,54% mentre la categoria dei fondi azionari ha perduto l'8,64%. La forza relativa dei fondi testimonia la bontà della scelta di quei risparmiatori che hanno evitato il «fai da te» in borsa. Secondo la classificazione di Assogestioni, i fondi azionari italiani, che hanno limitato i danni della discesa del listino, sono quelli che hanno investito oltre il 50% in titoli azionari e al di sotto del 50% in obbligazioni, con più del 60% in Italia e meno del 40% all'estero. La quotazione dei fondi obbligazionari, di tutti i tipi, è rimasta sostanzialmente invariata nella seconda metà di agosto. I fondi bilanciati italiani hanno invece registrate una performance negativa del 5,04%. Questi, per definizione, hanno investito tra il 15% e il 50% in azioni e tra il 50% e l'85% in obbligazioni, oltre il 60% è stato destinato all'Italia e meno del 40% all'estero. In generale, i fondi azionari, italiani e internazionali, hanno perduto nello scivolone generale dei mercati azionari l'8,8%, solo il comparto degli internazionali ha ceduto il 9,2%. La peggiore performance è stata registrata dai fondi specializzati nei Paesi emergenti con un dato negativo del 14,8%. Male anche i fondi specializzati America con una dato negativo dell'I 1, 3%. Meglio delle performance dei fondi italiani hanno fatto quelli specializzati nei mercati azionari europei (-8,36%) e soprattutto quelli destinati all'area Pacifico (-6%). Le performance dei fondi azionari italiani rimangono comunque più che positive: negli ultimi sei mesi hanno messo nel carniere un progresso di oltre il 6% e quelli specializzati Italia di circa il 9%. Nella prestazione ad un anno, i rialzi sono più che evidenti: +41% circa gli azionari italiani e +49% circa gli specializzati. Nell'arco di 24 mesi la performance è marcatamente positiva: +94% gli azionari e +105% gli specializzati nella borsa italiana. Quest'ultima percentuale risulta la più elevata tra tutte le categorie di fondi definite da Assogestioni.