E' morto Greco «ambasciatore» della mafia

E' morto Greco «ambasciatore» della mafia Il fratello di Michele E' morto Greco «ambasciatore» della mafia PALERMO. E' riuscito a vedere esaudito il suo desiderio: morire nel letto di casa, fuori dal carcere le cui porte si erano aperte nel '91 per scontare una condanna a 8 anni per associazione mafiosa. E' morto nella sua villa di Ciaculli, una borgata alla periferia di Palermo, Salvatore Greco, 72 anni, fratello di Michele detto il «Papa» di Cosa nostra, per anni capo indiscusso della mafia, oggi in carcere dove sconta diversi ergastoli. Salvatore Greco era un boss, sopiarmorninato «il senatore» per la dimestichezza nell'intrattenere rapporti con politici ma anche imprenditori e narcotrafficanti. Era malato da tempo e dopo nove armi di latitanza si era costituito all'ospedale di Palermo perché affetto da disturbi cardiaci. Alcuni mesi fa, a causa del tumore che lo ha poi portato alla tomba, aveva ottenuto la scarcerazione e la possibilità di tornare nella villa. [Ansa]

Persone citate: Greco, Salvatore Greco

Luoghi citati: Palermo