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Pentito ucciso col suo legale Brescia. Duplice delitto nella notte Pentito ucciso col suo legale BRESCIA. Sono passate da poco le 20, quando nel parcheggio di un centro commerciale di Roncadelle, poco fuori Brescia, viene freddato con una quindicina di colpi di arma da fuoco Alessio Magistro, collaboratore di giustizia, ex boss della Sacra Corona Unita. Un'ora e mezzo dopo, a Brandico, nella Bassa Bresciana, il ritrovamento, all'interno di una Mercedes, del corpo carbonizzato di Stefano Punzi, 42 anni, un avvocato di Taranto. Una serata di sangue ieri nel Bresciano, due morti che potrebbero avere un collegamento tra loro, anche se per il momento si tratta solo di ipotesi formulate in base ai primi accertamenti degli inquirenti. Il legale sarebbe stato il difensore del collaboratore di giustizia. Magistro stava rientrando a casa, dopo aver fatto acquisti al centro commerciale «Le Rondinelle» a Roncadelle. Era nel parcheggio numero 5 quando, secondo quanto riferito da alcuni testimoni agli investigatori, il pentito è stato affiancato da due uomini che erano in sella a una motocicletta di grossa cilindrata targata Cremona. I killer, che avevano il volto coperto dal casco, hanno scaricato sulla vittima una quindicina di colpi calibro 9X21, sparati probabilmente da una mitraghetta. La vittima, al momento dell'agguato, aveva aperto la portiera posteriore sinistra della sua Lancia Thema blu, forse per prendere qualcosa o per appoggiare un acquisto appena fatto nel centro commerciale. La chiave d'accensione era inserita nel quadro. Accanto all'auto, in mezzo ai bossoli, è stato trovato un cacciavite, forse usato dalla vittima per un disperato quanto inutile tentati¬ vo di difesa. Panico tra la gente che al momento dell'agguato affollava il centro commerciale. Molta gente, tanti i genitori con i bambini, che spingevano i carrelli colmi della spesa verso l'auto. Alcuni testimoni hanno raccontato agli investigatori di aver udito degli spari e una disperata richiesta di aiuto. Due ragazzi che stavano raggiungendo la loro auto nelle vicinanze, si sono nascosti per paura di una rappresaglia e hanno notato una moto di grossa cilindrata allontanarsi in fretta per guadagnare l'uscita. Una moto targata Cremona: le pattuglie dei carabinieri hanno intensificato le ricerche nella Bassa Bresciana, probabile via di fuga dei malviventi. E, proprio un'auto sulle tracce degli assassini, ha notato una colonna di fumo in località Ognato, a Brandico. In una stradina di campagna, molto isolata, hanno trovato una Mercedes in fiamme. Riverso sul sedile posteriore un uomo, carbonizzato, l'avvocato Stefano Punzi. Secondo le prime informazioni, era stato radiato dall'ordine per i suoi legami con la malavita organizzata. A terra, nell'auto, una pistola: gli investigatori ritengono che il legale sia stato giustiziato e poi bruciato. Poco distante, la ricevuta di un albergo di Sirmione, dove forse l'avvocato ha alloggiato nei giorni scorsi. E alcuni metri più in là, una moto, anche questa incendiata. Gli investigatori, che mantengono il più stretto riserbo sulle due vicende, stanno lavorando per cercare di far luce sui due misteriosi episodi e soprattutto accertare se vi possano essere eventuali collegamenti, [v. cor.]