Bush: speravo che Saddam fuggisse all'estero

Bush: speravo che Saddam fuggisse all'estero GUERRA DEL GOLFO Libro dell'ex presidente Bush: speravo che Saddam fuggisse all'estero WASHINGTON. Verso la fine della Guerra del Golfo, nel febbraio 1991, l'allora presidente americano George Bush sperava in una fuga all'estero del «rais» Saddam Hussein. Lo rivelano lo stesso Bush e il suo ex Consigliere per la sicurezza nazionale Brent Scowcroft in un libro appena dato alle stampe intitolato «A World Transformed». La cattura o l'eliminazione fisica di Saddam avrebbe lasciato gli Stati Uniti senza una «strategia d'uscita» ed avrebbe comportato una occupazione dell'Iraq che avrebbe «distrutto la coalizione, inimicato il mondo arabo e trasformato un tiranno rovinato in un nuovo eroe arabo». I due ex sostengono di avere anche invano cercato di opporsi alla decisione del generale Norman Schwarzkopf di consentire agli iracheni l'uso degli elicotteri dopo l'armistizio, elicotteri che furono poi impiegati per reprimere nel sangue la rivolta degli sciiti del Sud dell'Iraq. [AdnKronos]

Persone citate: Brent Scowcroft, Bush, George Bush, Norman Schwarzkopf, Saddam Hussein

Luoghi citati: Iraq, Stati Uniti, Washington, World Transformed