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Eltsin promette: sudore e lacrime Mosca, Clinton ha parlato con Lebed e Ziuganov. La Duma chiede a Cernomyrdin di rinunciare | Eltsin promette: sudore e lacrime Ripartono le Borse europee, Milano chiude a +2,5% MOSCA. Boris Eltsin ha promesso ieri ai russi «molto sangue, sudore e lacrime» per contribuire a far uscire il Paese dalla crisi finanziaria. Poi il presidente ha bacchettato i giornalisti per aver contribuito a diffondere l'immagine di una Russia che spera di salvarsi esclusivamente con il sostegno finanziario dell'Occidente. Non sono tanto i soldi americani che ci interessano, ha detto Eltsin, «quanto il sostegno politico Usa a favore delle riforme in Russia». Una posizione inevitabile, visto che il summit di Mosca si è concluso con un nulla di fatto. Clinton ieri ha avuto colloqui anche con il segretario comunista Ghennadij Ziuganov e con il generale Lebed. E la Duma ha chiesto al premier incaricato Cernomyrdin di rinunciare. Wall Street, dopo una giornata di alti e bassi, ha chiuso in perdita (a Milano la giornata si è chiusa con un +2,5%). Chiesa, di Robilant, Pantarelli e Zafesova ALLE PAG. 2 e 3