Al Circeo tornano le doppiette di C. Pu.

Al Circeo tornano le doppiette Apre la caccia Al Circeo tornano le doppiette LATINA. Da oggi, dopo 20 anni, si torna a sparare a ridosso del Parco Nazionale del Circeo. Una decisione contestatissima che è però l'effetto dell'approvazione del piano faunistico venatorio voluto dal Consiglio regionale del Lazio che ha incluso tra gli ambiti territoriali aperti alla caccia anche una zona circostante l'area protetta del parco. Tornare a sparare in una delle zone dove coesistono valori ambientali e naturalistici di interesse internazionale - così come venne sancito dalla Convenzione di Ramsar - ha sollevato veementi, quanto sino ad oggi inutili, proteste. In particolare da parte dei verdi. Le doppiette potranno sparare dalle 5,30 alle 19,30 di oggi e del 6 settembre, solo ed esclusivamente a tortore e merli, senza l'ausilio del cane da caccia e per un numero di capi non superiore a dieci unità per specie. Dal 20 settembre invece la caccia sarà aperta sino al 31 gennaio del '99 per tre giorni a settimana, con tanto di setter e pointer al seguito. La protesta contro la caccia si estende a livello nazionale. Ieri è intervenuto il Wwf che contesta «le aperture anticipate della stagione venatoria che violano la legge nello spirito e nella forma». Da oggi via alle doppiette in 10 regioni: Friuli, Emilia, Toscana, Lazio, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia ed entro il 9 settembre in Sardegna, Abruzzo, Umbria e Trento. La legge nazionale fissa l'apertura della caccia alla terza domenica di settembre e a fine gennaio la chiusura, [c. pu.]