Barcanova re dei Giovanissimi

Barcanova re dei Giovanissimi La squadra di Ruffino vince la Nike Premier Cup e conquista le finali di Empoli Barcanova re dei Giovanissimi Una lezione ai «prò» di Torino e Biellese La stagione del calcio giovanile è ancora in cantiere, ma 2 Barcanova piazza già il primo colpo dell'annata. La squadra Giovanissimi guidata da Enrico Ruffino si aggiudica la sesta edizione della «Nike premier cup» disputata sui campi del San Mauro. Il torneo per Giovanissimi praticamente ogni anno anticipa di pochi giorni il consueto Superoscar aprendo così la stagione calcistica e permettendo ad una rappresentante piemontese di scontrarsi con i pari età di tutti i continenti. Nelle passate edizioni le vittorie sono andate al Barcanova nella prima edizione e poi a Lascaris, Pro Vercelli, Nizza Millefonti e San Mauro. Quella giocata a San Mauro è stata soltanto la fase regionale di una manifestazione che prevede a Natale le finali nazionali ad Empoli, a maggio quelle europee ancora in Italia con probabile sede a Milano, e a giugno quelle mondiali in Spagna con la partecipazione delle prime due qualificate di ogni continente nei vari tornei Under 14. Per i dilettanti del Barcanova, pertanto, un'occasione unica per cimentarsi con le più blasonate formazioni professioniste italiane e cullare il sogno di ripetere l'exploit della prima edizione, quando oltre alla fase regionale i rossoblu vinsero anche quella nazionale, disputando così le finali europee ad Amsterdam. La vittoria di quest'anno della società di via Centallo acquista maggior rilievo anche perché ottenuta contro le due professioniste Biellese e Torino, con i granata per la prima volta presenti alla manifestazione. Spiega Roberto Gagna, dirigente del San Mauro, organizzatore della manifestazione: «Ancora una volta a rappresentare il Piemonte alla fase nazionale sarà una formazione dilettantistica. Questo sottolinea senza dubbio il buon lavoro delle so¬ cietà, ma anche la difficoltà di coinvolgere le grandi professioniste che in queste sei edizioni si sono presentate con il contagocce sia per i costi delle eventuali trasferte sia perché il torneo è organizzato da un'azienda concorrente del proprio sponsor tecnico». «E pensare - aggiunge Gagna che nelle altre regioni italiane alle finali arrivano sempre le grandi squadre professionistiche: nella fase nazionale dello scorso anno, vinta dalla Lazio, c'erano solo il San Mauro, il Savona e la Fortitudo Fabriano a rappresentare il mondo dei dilettanti». Quest'anno il Barcanova tuttavia non ha avuto regali da nessuno, superando nella fase eliminatoria Lascaris e Moncalieri, in semifinale il Chieri per 1 -0 e in finale i padroni di casa del San Mauro per 2-0. Mattatore delle ultime due partite è stato il difensore Trivieri, autore della rete contro il Chieri e del rigore decisivo in finale. Logicamente euforico il tecnico, Enrico Ruffino: «Centrare un obbiettivo così prestigioso con pochi giorni di lavoro alle spalle mi fa ben sperare per la stagione. Ora lo scopo è fare bene nella fase nazionale per tenere alto il nome del Piemonte. In più sono anche stupito dell'immediata risposta dei ragazzi che hanno subito appreso le direttive del nuovo allenatore, visto che conosco la squadra da appena un paio di settimane». La rosa del Barcanova vincitore della «Nike premier cup» è composta da Pagano, Menso, Costa, Trivieri, Falciani, Todisco, Brusasco, Vianello, Tribastone, Beltramo, Invito, Prinzivalli, Tomatis, Rosso, Serra, Bernardo e Massena. Il prossimo appuntamento della squadra di Ruffino è il Superoscar, la manifestazione tra le regine del calcio giovanile torinese in programma a partire da sabato. Paoto Accossato