Lingotto, va in campo la prima fiera del calcio di Gian Paolo Ormezzano

Lingotto, va in campo la prima fiera del calcio Expogoal dal 10 al 14 settembre Lingotto, va in campo la prima fiera del calcio Per gli appassionati non solo gadget ma anche convegni, concerti e tornei Cento anni fa si giocava a Torino il primo campionato di calcio della storia italiana. Un secolo dopo, il popolo del pallone si dà appuntamento alla prima fiera dedicata al calcio. «Expogoal» si terrà dal 10 al 14 settembre, al Lingotto. Settantamila metri quadri di esposizione, stand, sale per convegni e tanto spazio alla rivoluzione di fine secolo: il cosiddetto «merchandising», ovvero magliette, gadget e quant'altro per tifosi e appassionati. Questa ultima parte, quella più marcatamente commerciale, sarà ospitata dalla manifestazione gemella di Expogoal, che si terrà in contemporanea. Si tratta di «Supporter», un nome che non lascia spazio ai dubbi. «Mi stupisce che nessuno abbia pensato prima a una manifestazione del genere», dice Gian Paolo Ormezzano, che si definisce «ideologo» dell'evento. «Un'idea nata in un incontro con Nizzola, presidente della Federcalcio, Novelli, ex sindaco e attuale presidente della Fondazione Filadelfia, e Riccardo Calleri, figlio dell'ex presidente del Torino», spiega il giornalista. C'è da credere che Torino possa seguire Bologna e il grande successo di una manifestazione come il Motorshow, che da anni attira migliaia di visitatori da tutto il Paese. La ragione è semplice. A cento anni dalla disputa del primo campionato italiano, il pallone rotola sempre di più su una montagna di denaro. Secondo gli organizzatori «l'industria calcistica cresce a vista d'occhio: nel '97 i ricavi, pari a 1067 miliardi, sono aumentati del 22% rispetto all'anno precedente». Vecchia passione, nuovo business. Lo stesso Ormezzano sottolinea come «il merchandising del Manchester United sia grande quanto quello di tutteGian Paolo O mezzano le società di .calcio italiane». Il primo dei convegni di Expogoal sarà dedicato, proprio a questo tema: «Il falso vero» è il tema della giornata che vedrà riuniti gli operatori del settore. Dalle più grandi firme sportive, agli esperti di merchandising della «Premier League» inglese, ai direttori marketing delle grandi squadre della serie A. Il secondo convegno internazionale si terrà i giorni 11, 12 e 13. «Andare nel pallone. Le componenti immaginarie e simboliche nel sistema calcio» il titolo. Domenica ci si occuperà di sport e disabili, in un incontro dal titolo «Anche noi sportivi». Deci samente contro corrente, in que sto periodo di indagini sul do ping, l'ultimo ap puntamento. Lunedì 14 si parlerà di «Vino, • grappa e sport». Un titolo volutamente provocatorio per «ricordarsi che, forse, un buon bicchiere è meglio di cinquanta grammi di creatina», scherza Ormezzano. Domenica 13 si giocherà il primo turno di campionato. Chissà se i calciatori potranno partecipare a Expogoal. Qualche campione del mondo francese riceverebbe sicuramente una buona accoglienza. La speranza degli organizzatori è di attirare al Lingotto duecentomila persone. Il prezzo di ingresso è stato fissato a 18 mila lire. In tutta la Regione dovrebbero circolare 500 mila tagliandi sconto. L'ingresso sarà gratuito per i quindicenni. Expogoal é Supporter saranno affiancati da altre manifestazioni. Una «due giorni» di Fitness, con corsi pratici. E poi tre concerti. Elio e le storie tese venerdì sera. Frankie HI Nrg sabato. Tribà domenica. Non mancheranno le partite di calcio a cinque, con un torneo, e di basket tre contro tre. Il logo della fiera del calcio che si tiene a Torino cent'anni dopo il primo campionato italiano Gian Paolo Ormezzano

Persone citate: Frankie Hi Nrg, Gian Paolo Ormezzano, Nizzola, Novelli, Ormezzano, Riccardo Calleri

Luoghi citati: Bologna, Torino