Juve, Luiso e Lizarazu sono nel mirino di Moggi di N. S.

Juve, Luiso e Lizarazu sono nel mirino di Moggi MERCATO Di Livio vicino alla Lazio. Simutenkov a Bologna Juve, Luiso e Lizarazu sono nel mirino di Moggi TORINO. La Juve ha Luiso nel mirino. «E' vero è uno dei principali obiettivi dei bianconeri» ha ammesso il suo procuratore, avvocato Pasqualin che ha ricevuto offerte anche da club del campionato inglese. Le carenze di organico riportano Moggi sul mercato. La Juve ha capito che alle spalle di Del Piero e Inzaghi, la situazione punte non è del tutto rassicurante. Nel caso che l'attaccante del Vicenza arrivasse a Torino, ai veneti andrebbe in prestito Zalayeta. Ma Luiso non è l'unico attaccante inseguito dalla società bianconera. Alternative al «toro de Sora» sono sempre il cagliaritano Muzzi e Negri del Glasgow Rangers, anche se quest'ultimo ha una valutazione giudicata eccessiva. E si pensa anche alla difesa. Piace il terzino francese campione del mondo, Bixente Lizarazu, in forza al Bayern Monaco. Lippi ha un problema sulla fascia sinistra e il basco sembra l'elemento adatto. Se arrivasse Lizarazu se ne andrebbe Dimas con destinazione Porto. E sono confermate le voci della partenza di uno fra Di Livio e Conte. Forse già oggi il Soldatino si accorderà con la Lazio. Conte, comunque, ha richieste dall'Inghilterra: lo vogliono Newcastle e Blackburn. Un altro acquisto per il Bologna. Dopo il libero Bia è in arrivo l'attaccante russo Igor Simutenkov dalla Reggiana per due miliardi. Nella squadra di Mazzone farà coppia col connazionale Kolyvanov. Anche il Venezia si è rinforzato: ha acquistato dal Ravenna il centrocampista Enrico Buonocore. Intanto il difensore Mezzano pare destinato a restare all'Inter dopo aver rifiutato Perugia e Cagliari. Lo voleva il Torino e il giocatore era disponibile a tornare nella sua vecchia squadra, ma Mazzola l'avrebbe convinto a rimanere a Milano. Anche perché il difensore West è in trattative con il Liverpool. In partenza dall'Inter, oltre a Recoba già d'accordo col Perugia, anche i francesi Dabo e Camara: ci sono stati contatti con Cagliari e lo stesso Perugia, [n. s.]