«Correre così è una follia»

«Correre così è una follia» ALESI E LA PIOGGIA «Correre così è una follia» FRANCORCHAMPS. Jean Alesi è tornato sul podio e ha fatto la felicità sua e della Sauber. Ma il francese non nasconde che domenica si è gareggiato in condizioni terribili. «Quando piove in quella marnerà, su certe piste, correre è una follia. Ci sono tanti, troppi problemi. Intanto la Federazione non può imporre scelte tecniche e u fatto che alcuni piloti abbiamo scelto gomme intermedie e altri da pioggia ha provocato a mio avviso la carambola al primo via. La visibilità è nulla. E se esci dalla traiettoria, il rischio di aquaplaning enorme. Io ho fatto un testa-coda in pieno rettilineo. Nei momenti in cui devi fare un sorpasso ti accorgi che c'è qualcuno davanti solo perché la nuvola d'acqua è più fitta. Ma non sai se le vetture sono più d'ima. L'unica possibilità è quella di tentare la manovra nelle zone più lente, prima delle chicanes o nelle curve strette. Sei costretto a dosare acceleratore e cambio con precisione millimetrica perché il minimo errore ti manda fuori pista».

Persone citate: Jean Alesi, Sauber