La Forteza sparisce dopo ali schiaffoni
La Forteza sparisce dopo ali schiaffoni Lo scandalo rosa con la protagonista del «Ciclone» chiude l'estate in Sardegna La Forteza sparisce dopo ali schiaffoni PORTO CERVO. E sette. C'è chi giura di averli contati, gli schiaffi. E c'è chi giura d'aver visto partire anche un calcione. E' successo in un attimo: cena sotto le stelle a base di pesce fresco e acqua naturale a temperatura ambiente. Lei, Lorena Forteza, bellezza sudamericana, flessuosa e caschetto raccolto col gel; lui, Damiano Spelta, biondo uomo d'affari e miliardario. I due chiacchieravano tranquilli a piedi nudi nel prato del Peperò nella penultima notte di stagione. Poi è successo qualcosa: «Basta, non ne posso più», ha urlato lei. Sorrisi d'imbarazzo fra gli amici della coppia, che negli ultimi anni ha attraversato momenti davvero difficili. Dopo le parole sono volati gli insulti, davanti a tutti. E il fatto privatissimo è andato in vetrina. Sino a quando Lorena non s'è alzata e ha tentato di andar via. Ma Spelta l'ha raggiunta e le ha rifilato gli schiaffoni. Lei s'è divincolata e s'è allontanata. Lui è tornato al tavolino. Qualche minuto dopo è salito sulla moto, una Harley Davidson, ed è volato via anche lui nella notte. Il giorno dopo dei due non c'è traccia. Rimangono i racconti. Nella piazzetta di Porto Cervo 0 litigio .tra l'attrice del «Ciclone», Lorena Forteza, e il marito guizza tra un tavolino e l'altro. A mezzogiorno, non lontano dallo Yacht Club più esclusivo del mondo e presieduto dall'Aga Khan, tra facce tirate, disturbate ancora dal sonno e i cappuccini fumanti, chi è rimasto a gustarsi gli ultimi scampoli d'estate fa gossip sfogliando i giornali. A pochi chilometri, davanti alla villa di Spelta, affogata nel verde, non c'è nessuno. Neppure le auto dei due gorilla, che marcano stretto l'uomo d'affari, senza perderlo mai di vista. E che la notte di sabato erano presenti al Peperò Club, sospeso tra la macchia mediterranea che degrada verso il mare cobalto. Ieri il locale notturno, lanciato in grande stile tre anni fa, e frequentato dal meglio dello star system internazionale, era chiuso. Uno dei «patron», Gianni Principessa (altri soci sono Roberto Foscarini e JeanPaul Troili), prova a stemperare questa storia di schiaffi, insulti e fughe: «Non è successo nulla, è stato soltanto un diverbio», dice. E aggiunge: «Sono volate più parole grosse che botte. Io sono arrivato dopo, quando Damiano e Lorena non c'erano già più. Ma neppure il personale m'ha segnalato nulla. Quando ho chiesto a un cameriere, mi ha raccontato che era girato». Salvo La Fata, uno dei paparazzi in servizio permanente effettivo in Costa Smeralda, informatissimo su ogni scricchiolio che avviene in questa parte della Sardegna, quella sera era da Smaila, il night a Poltu Quatu dove volteggiava lieve tra i tavolini, un'altra bellezza lanciata da Leonardo Pieraccioni: Natalia Estrada (e tra le due sembra non ci sia molta familiarità). «L'ho saputo in ritardo», racconta La Fata: «I due non vanno d'accordo? Questo lo sanno tutti». Tensioni, dunque. In Costa si racconta che Spelta ha messo a disposizione della moglie e del figlio la lussuosa villa. Ma lui s'è fatto vedere solo a fine agosto. Al Peperò, invece, forniscono una versione diametralmente opposta: «Erano qui tutte le sere, tranquilli. Due piccioncini». Soltanto una litigata passeggera, allora? Lorena ad agosto s'è vista spesso in compagnia del figlioletto. E' stata anche ripresa in una istantanea finita sui giornali mentre volava tra le onde in sella a uno scooter d'acqua. Spelta, invece, s'è visto molto meno. Qualche apparizione veloce in piazzetta. Poi la notte in giro tra i night. Nessun litigio. Salvo gli schiaffoni di fine stagione. Mauro Spignesi Si scatenano i gossip sulla burrascosa scenata di domenica Ma ora la sua villa è rimasta deserta ••.:... :.-. :•. . :;:::;:;.:::.;:::'.:.;:::::::::'.:::';;:::.: Lorena Forteza è diventata famosa in Italia grazie al film «Il ciclone»
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