Maggiolini: i valori sono più importanti del potere

Maggiolini: i valori sono più importanti del potere Il richiamo del vescovo di Como ai Popolari Maggiolini: i valori sono più importanti del potere COMO. I cattolici impegnati in politica, tanto più se ricoprono incarichi, devono agire «senza eccessivi tatticismi e concessioni indebite. La fedeltà ai valori» non può «sempre essere sacrificata a equilibri di apparentamenti partitici che si ritengono irrinunciabili». Anzi, è un errore pensare che i cattolici siano «infallibilmente predestinati a far parte della maggioranza e del governo». Sono parole di monsignor Alessandro Maggiolini, vescovo di Como, uno degli autori del nuovo catechismo della chiesa cattolica, pronunciate alla festa del patrono sant'Abbondio. Parole interpretate come una tirata d'orecchie al Partito popolare - mai nominato direttamente - per le posizioni assunte sui temi della scuola, delle famiglie di fatto e della fecondazione artificiale. Già nelle scorse settimane Maggiolini aveva criticato il Ppi, invitandolo ad abbandonare il governo dell'Ulivo nel caso di contrasti in materia di valori morali. Monsignor Maggiolini ha contestato quegli uomini politici che si presentano al confronto democratico «con l'animo dimissorio di chi si consegna già perdente». I cattolici che sostengono il governo dell'Ulivo non possono «cedere a quel relativismo che, sotto il pretesto di difendere la libertà e la democrazia, finisce in realtà per privarle della loro solida base». E tra i cedimenti denunciati dal vescovo ci sono quelli sul riconoscimento delle unioni di fatto, le aperture alle convivenze gay e la mancata tutela dell'embrione. Il vescovo di Como ha ricordato che i cattolici devono scegliere «forze politiche il cui programma sia coerente almeno nei grandi tratti con i dati di fede e le certezze, soprattutto morali, della retta ragione. [AdnKronos] Monsignor Alessandro Maggiolini

Persone citate: Alessandro Maggiolini, Maggiolini

Luoghi citati: Como