Scuola al via Ma si parte con troppi supplenti di R. Int.
Scuola al via Ma si parte con troppi supplenti Berlinguer rassicura Scuola al via Ma si parte con troppi supplenti ROMA. Inizia ufficialmente oggi l'anno scolastico '98-'99, con il rientro nelle rispettive sedi di riferimento di quasi 700 mila docenti di ogni ordine e grado. I giorni che precedono l'avvio vero e proprio delle lezioni sono destinati alla programmazione dell'attività didattica; e, quest'anno, le novità sono davvero tante, a partire dalla applicazione graduale delle norme che prevedono una maggiore autonomia per le singole istituzioni scolastiche. La Finanziaria '98 ha tagliato ulteriormente il numero di classi e di cattedre. Ma, alla ripresa delle lezioni, non tutti i docenti che attendono una assegnazione definitiva saranno già in cattedra. Direttori didattici e presidi sono già autorizzati a nominare supplenti sin dal primo giorno di lezione, ma in questo modo burceranno subito una parte dei fondi destinati alle supplenze per l'intero anno. Quest'anno, inoltre, c'è forte preoccupazione per l'integrazione degli alunni handicappati (oltre 113 mila, in tutta Italia): sono cambiati i criteri di assegnazione degli insegnanti per il sostegno (più di 60 mila) e si teme che il numero complessivo sia inferiore al fabbisogno. Tuttavia, il ministro della Pubblica istruzione (che ieri ha visto il premier a Palazzo Chigi) si mostra ottimista: «Mi auguro che la prossima Finanziaria registri un forte interesse del governo per la scuola. Con Prodi abbiamo fatto l'analisi del programma e delle iniziative per i prossimi mesi e per il prossimo anno», ha affermato Luigi Berlinguer alla festa dell'Unità di Firenze. «Questo mi induce a sperare - ha aggiunto che ci sia un forte interesse dell'intero governo per i problemi della formazione e della scuola». E, a chi gli ha fatto rilevare che la imminente apertura dell'anno scolastico registrerà i «soliti» problemi, Berlinguer ha risposto: «Esattamente il contrario. Stiamo molto più avanti degli anni precedenti nelle pratiche di riorganizzazione dell'apertura dell'anno scolastico e avremo un risultato molto significativo: avremo i docenti in un numero molto più elevato che in passato al loro posto all'inizio dell'anno», [r. int.]
Persone citate: Berlinguer, Luigi Berlinguer
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