Da Marx a D'Annunzio, la parabola di Luchino

Da Marx a D'Annunzio, la parabola di Luchino Da Marx a D'Annunzio, la parabola di Luchino Luchino Visconti nasce a Milano nel 1906. Il padre appartiene a un'antica famiglia aristocratica.Cattivo studente ma ottimo lettore, dopo un'adolescenza inquieta si dedica all'allevamento dei cavalli. Poi l'incontro a Parigi con Jean Renoir.che lo vuole suo assistente in «La Scampagnata»,del 36. Dopo aver aderito al Pei,entra ■ nella Resistenza. Nel 1943 debutta alla regia con «Ossessione»: per la prima volta si parla di "cinema neorealista'.'Nel 73, al termine delle riprese di «Ludwig» (Raidue,20.50),è colpito da trombosi. Resta semi para lizzato, ma torna al lavoro. L'ultimo film che dirige è «L'innocente», nel 1976.Morirà durante il doppiaggio. x , Lucharistosi dvu■ nsL'

Persone citate: D'annunzio, Jean Renoir, Luchino Luchino Visconti, Marx

Luoghi citati: Milano, Parigi