Giacomo, Mimì, Tosca e le altre

Giacomo, Mimì, Tosca e le altre Giacomo, Mimì, Tosca e le altre A sei anni Puccini perse il padre e acquistò il titolo di Maestro di cappella. Ma solo l'aiuto di uno zio e un sussidio reale gli permisero di studiare al conservatorio di Milano. Dopo il fallimento delle prime opere sopravviveva mangiando fagioli e cipolle a credito al ristorante Aida. Fino al 1893, quando raggiunse il successo con la «Manon Lescaut». Amante del gentil sesso nella vita e nelle opere («Puccini e le sue donne»,Canale 5, 22.00),ebbe però pochi amici. Una volta incluse Arturo Toscanini nella lista dei regali di Natale e gli mandò un panettone. Poi ci ripensò e gli inviò un biglietto:«Panettone spedito per errore, Puccini». Al quale il direttore rispose:«Panettone mangiato pererrorejoscanini». Npe

Persone citate: Arturo Toscanini, Manon, Puccini

Luoghi citati: Milano