PARTE LA CAMPIONISSIMA di Angelo Caroli

PARTE LA CAMPIONISSIMA PINEROLO PARTE LA CAMPIONISSIMA Domenica una corsa di254 km ricordando Coppi e il suo mito LA Campionissima. Non è una donna, eppure ne racchiude i fascini e le suggestioni. Ed è il felice parto di Daniele Nardi, per il tramite della Global Sport Promotion da lui gestita (numero del cellulare 0335/666.01.80 oppure quello fisso 0121/374.477). L'intuizione ha una coincidenza altrettanto felice, il successo nel Giro e nel Tour di un italiano, il gran pelato Marco Pantani che azzanna le montagne come fanno i mastini e le scala con il furore di un titano avvezzo alla fatica, al sudore e alle lacrime di gioia e di sofferenza. Marco ha infatti subito in carriera un paio di incidenti di grave entità. Il ciclismo, grazie anche a questo evento in giallo ritrova in se stesso i grandi amori, e allora Daniele Nardi inventa «La Campionissima», una corsa di 254 chilometri per ricordare Fausto Coppi, il più grande, il campionissimo, e la leggenda delle montagne scalate dai semidei delle due ruote. E infatti lassù, sui colli dell'Agnello (cima Coppi nelle due ultime edizioni della corsa rosa), dell'Izoard, del Monginevro e del Sestriere, le quote appartengono alla mitologia del ciclismo, pagine che hanno sempre avvicinato il popolo a uno sport che sa di fatica e di sofferenza. Il giorno magico è fissato per domenica 30 agosto. Il costo dell'iscrizione (esistono sette punti più un sito Internet tramite la Pro Loco di Pinerolo) è di lire 50 mila più 10 mila di cauzione per lo «speed pass». Con partenza da Pinerolo alle ore 6,30, l'itinerario attraversa i dolci pendii della Val Varaita, Sampeyre, Pontechianale e Chianale, dove scatterà una cronoscalata con controlli automatici verso il colle dell'Agnello (m. 2748). Discesa giù per i tornanti fino a Chateau Queyras e di nuovo l'impenneta verso l'Izoard. Ancora discesa a rotta di collo prima di tornare a respirare la quota del Monginevro (m. 1865). Infine quarta salita, il colle del Sestriere, e ritorno a Pinerolo. Arrivo nel viale Giolitti, dove vive il Museo della Cavalleria. La «Campionissima», ricordano Daniele Nardi e la sua spalla Lorenzo Tealdi, è aperta a tutti gli amatori dai 17 ai 65 anni, come da regolamento internazionale. E' patrocinata dal Comune di Pinerolo, che ha concesso il Palazzetto dello Sport e il Palaghiaccio per il ritrovo e la punzonatura. Un apporto notevole è dato da sponsor come Radio Dimensione Suono, Alpitour, Campagnolo, Multi Power, Fausto Coppi By Masciaghi, La Stampa e la Fiat. Finora gli iscritti sono circa duecento, ma Nardi conta di arrivare a una carica di cinquecento, «amatori ma anche ex di- Iettanti ed ex professionisti»: «Che vengano pure a competere con noi, importante sarà riscoprire il sapore del ciclismo vergine, dei pionieri. Si allenino per competere, una volta all'anno, senza l'esasperata ricerca della performance». Angelo Caroli A destra Fausto Coppi impegnato in una salita In basso un imrticolare del manifesto per la mostra di artigianato pinerolese (foto di Remo Caffaro)

Luoghi citati: Comune Di Pinerolo, Pinerolo, Pontechianale, Sampeyre, Sestriere