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Rock alla birra e Folk in montagna Rock alla birra e Folk in montagna LONGEVO e sempre assai seguito, il Festenal, iniziativa del «Coumboscuro Centre Provencal», si accinge a chiudere l'eccellente edizione 1998. Dopo l'ultima scorribanda delle polifonie vocali firmate dal francese Corou de Berrà (reduce dagli applausi dell'Olympia di Parigi), che si esibirà a Sampeyre sabato 29 agosto, sbarca in Piemonte il trio scozzese guidato dalla cantante folk Lorrairce Jordan (nella foto). La sua voce e gli strumenti tradizionali dell'area celtica regalano l'ultimo show estivo a Bardonecchia (sabato 29, Borgovecchio) e Coumboscuro (domenica 30). Gli spettacoli s'iniziano alle 21, l'ingresso è gratuito. Dopodiché, si scende verso valle. Ci pensano Pro Susa e Luna che Ride, promotori della Beerfest, che per l'undicesimo anno consecutivo caratterizza i giorni a cavallo tra agosto e settembre. L'appuntamento è ancora una volta all'Autoporto di Susa, luogo di per sé anonimo, ma pronto a trasformarsi in un festone a metà strada tra Torino e l'aita valle. Grigliate pantagrueliche, fritti misti implacabili, decine di marche di birra provenienti da tutto il mondo sono a disposizione dalle 17 in poi, con un biglietto d'ingresso fissato a 7 mila lire. Gastronomia a parte, il piatto forte sono, ancora una volta, i concerti. Venerdì 28, per l'inaugurazione, ci sono da tenere d'occhio gli Strike, rientrati da non molto in scena dopo qualche anno alquanto tormentato. Dopo la formazione ferrarese sarà il turno, sabato 29, dei Polis, nonché del country targato Rapld Pips, sul palco domenica 30. Rock dialettale, ironia e demenzialità esplicita sono il biglietto da visita dei Farine! d'Ia Brigna, in concerto lunedì 31 agosto, mentre martedì 1° settembre è il turno dell'impegno civile e della musica «sghemba» degli Yo Yo Mundi. Ma torniamo al rock demenziale, poiché mercoledì 2 settembre sono di scena i padri fondatori dell'intero movimento, gli Skiantos di Freak Antoni, irresistibile guitto bolognese dai toni dissacranti e dall'energia contagiosa. Ma il filone continua a sfornare nomi e contro-eroi. Tra quelli in crescita, nonostante abbiano già alle spalle una carriera pluriennale, Latte e 1 suoi Derivati stanno conoscendo una stagione d'oro, ricca di passaggi radiofonici e televisivi. Il gruppo romano è sul palco giovedì 3, seguito, venerdì 4, dagli esplosivi Amici di Roland. Torinesi, sono da tempo un «caso» nazionale, grazie alla straordinaria naturalezza con cui abbinano classici delle serie Tv, da «Ufo Robot» a «Furia cavallo del West», a suoni punk rock, ska e reggae. Ai Velasco, sul palco sabato 5, e alle cover degli U2 riprodotte con piglio da autentici cloni della band irlandese da parte degli Achtung Babies, in concerto domenica 6, spetta il compito di concludere la kermesse birraiola. L'Autoporto di Susa è facilmente raggiungibile dall'omonimo casello dell'Autostrada del Frejus. L'accesso ai concerti è compreso nel biglietto d'ingresso. Per informazioni è a disposizione l'associazione Luna che Ride, telefono 011/964.22.80. Paolo Ferrari Rock alla birra e Folk in montagna