Burlando: Malpensa aperta il 25 ottobre di Bruno Gianotti

Burlando: Malpensa aperta il 25 ottobre Il ministro dei Trasporti conferma la data. Il 9 settembre il verdetto della commissione Burlando: Malpensa aperta il 25 ottobre Ma protestano i vigili del fuoco ROMA. Il ministro Burlando non ha dubbi: lo scalo di Malpensa 2000 aprirà senza ritardi alla data prevista del 25 ottobre. Lo ha ribadito a Gallipoli, in provincia di Lecce: «C'è una discussione molto accesa perché Malpensa porterà in Italia molto traffico e quindi ricchezza, posti di lavoro che per tanto tempo il nostro Paese ha regalato ad altri Paesi ed è quindi comprensibile che chi ne è stato beneficiato sinora si difenda, cerchi di mantenere i privilegi». Il ministro dei Trasporti ha confermato che la sentenza della commissione Trasporti di Bruxelles arriverà tra pochi giorni, il 9 settembre, ma le trattative, nonostante le posizioni contrapposte, non si sono interrotte ed è possibile che prima del 9 ci siano altri incontri sulla controversa questione degli Hub, gli aeroporti di interscambio internazionale. Roma è sempre più decisa a tener duro: «Riteniamo che sia nostro buon diritto - spiega Burlando - avere questo aeroporto che possa collegare il Nord Italia con Nord America, Sud Africa, Estremo Oriente, senza che gli italiani siano costretti ad andare a Londra o a Parigi». Burlando ha infine annunciato che proprio in questi giorni è stato deciso il finanziamento per adeguare ai nuovi volumi di traffico l'aeroporto di Foggia: «Ce lo ha chiesto ha spiegato - la Santa Sede per il Giubileo». Il braccio di ferro RomaBruxelles, se non si arriverà a un compromesso che accontenti il commissario ai Trasporti Neil Kinnock e le compagnie che hanno firmato il ricorso contro il «trasloco forzato» da Linate, potrebbe portare diritti a Lussemburgo, di fronte alla Corte europea di giustizia. E il ricorso alla Corte potrebbe essere un passaggio molto delicato. Perché a Lussemburgo sono sempre molto cauti, quando si tratta di contraddire l'esecutivo comunitario e di sospenderne una decisione. Tra i casi recenti si ricorda soltanto l'esempio della Bayer che il 3 giugno del '96, dopo due mesi e mezzo, ottenne la sospensiva di una decisione assunta il 10 gennaio. Ma è quanto dovrebbe ottenere Roma, e in tempi rapidi, se il 9 settembre la commissione bocciasse i decreti Burlando sul trasferimento del traffico aereo a Malpensa 2000. Sul nuovo scalo milanese, frattanto, si sta addensando un'altra nube. Sono i sindacati dei vigili del fuoco, questa volta, a prendersela con il ministro, accusandolo di trascurare i loro problemi, in particolare con il servizio di sicurezza che «necessita di un incremento di oltre 100 vigili del fuoco appositamente dedicati a tale servizio». Non è un problema isolato, secondo i sindacati Cgil, Cisl e Uil: investe anche altri scali italiani che debbono adeguare i servizi antincendi alle norme Ue, un potenziamento che «il governo non può pensare di attuare a costo zero». La minaccia, rituale, è lo sciopero che non consentirebbe né l'apertura, né lo sviluppo di scali come Malpensa 2000, Verona e Gorizia. Bruno Gianotti I pompieri: «Sicurezza insufficiente Se non si interverrà in tempi stretti bloccate Milano, Venezia e Gorizia» Il ministro Claudio Burlando

Persone citate: Burlando, Claudio Burlando, Neil Kinnock