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Ritorno a casa benedetto dal Papa Il Pontefice all'Angelus ha invitato a guidare con prudenza. Sull'Autosole si ribalta pullman di greci: 17 feriti Ritorno a casa benedetto dal Papa Traffico senza code, ma con maxitamponamento ROMA. L'ultimo, temutissimo controesodo di agosto, è avvenuto all'insegna della tranquillità, su quasi tutte le strade e autostrade italiane. Secondo il Cciss (Centro coordinamento informazione sicurezza stradale), il traffico è stato pressoché «inesistente» nelle prime ore della mattina; si è «intensificato» a partire dalle 10 ed è tornato a essere «contenuto» verso le 13; «sostenuto», invece, nel pomeriggio e in serata quasi dovunque, specie sull'Ai, a causa di alcuni incidenti. Non ci sono dunque stati i mega-incolonnamenti e le file che si temevano, da sempre parte integrante dei rituali dell'estate. «E' il segno che gli automobilisti hanno imparato a scaglionare le partenze», spiegano al Cciss e alla società Autostrade, dove sottolineano che il traffico si è «diluito» nei tre giorni del fine settimana e che non si prevedono «picchi» neppure per oggi, ultimo giorno di agosto. Controesodo «intelligente»? Certo, in questi giorni sono stati più e più volte ripetuti i soliti consigli di viaggio per gli automobilisti. E, a detta degli esperti, non certo invano, visto che qualche effetto l'hanno prodotto. Un invito ad «andare piano» è giunto addirittura dal Papa: «Guidate con quella prudenza che è sempre necessaria». Ma gli episodi gravi sulle strade non sono comunque mancati. Il bilancio, ancora provvisorio, degli incidenti avvenuti sabato e domenica è di almeno 29 morti, molti dei quali giovani e giovanissimi. In gran parte, però, gli scontri mortali si sono verificati fuori dalla rete autostradale. Due giovani sono morti nel Riminese, nei pressi di Misano Adriatico, nello scontro, avvenuto alle sei del mattino, tra due automobili con otto ragazzi a bordo. Due ventenni, che viaggiavano su di un ciclomotore, sono morti a Crotone. In Abruzzo, sulla A14, nei pressi della stazione di Cerrano (Te), un'auto è uscita di strada, capottandosi più volte lungo una scarpata. L'uomo che era al volante, Domenico La Torre, 55 anni, di Foggia, era ancora vivo quando è stato soccorso, ma è deceduto nel reparto di rianimazione qualche ora dopo il ricovero. Nessun morto, invece, nel maxitamponamento verificatosi ieri pomeriggio sull'Ai, tra Pian del Voglio e Rioveggio: 13 i veicoli coinvolti e cinque i feriti. Poteva avere conseguenze ben più gravi anche l'incidente avvenuto sull'A14, nei pressi di Riccione. Un pullman carico di giovani turisti greci si è ribaltato nella scarpata laterale. I feriti, nessuno dei quali grave, sono diciassette. Una delle autostrade più caotiche si è confermata l'A3: sulla Salerno-Reggio Calabria, in direzione Nord, si è avuto traffico intenso sin dalla mattina. Lunghe code, fino a sette chilometri, anche sulla Firenze mare, sulla AIO, sulla A26 nell'area genovese e lungo l'autostrada del Brennero. Al termine di questo ultimo controesodo estivo - durante il quale hanno viaggiato oltre sette milioni di veicoli - sono circa 12 milioni gli italiani che rientrano in città, mentre quasi tre milioni di famiglie restano ancora in vacanza. Vacanze comunque «brevi» (una decina di giorni, in media) e «risparmiose» (a casa di amici e parenti, per molti, o nella propria seconda casa). I maggiori rientri sono previsti a Milano (350 mila persone), quindi a Roma (300 mila) e Torino (150 mila). Intenso il movimento anche nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti: tra venerdì e lunedì gli arrivi a Malpensa e Linate dovrebbero superare i 160 mila e a Fiumicino i 200 mila (oltre 90 mila solo ieri). Tra sabato e domenica, alla stazione ferroviaria di Milano dovrebbero essere arrivati oltre 150 mila passeggeri e 130 mila alla stazione Termini di Roma. Per chi ha viaggiato in treno o in aereo, non ci sono stati disagi di rilievo, [r. cri.] CASTEL GANDOLFO. Guidate piano, e non deprimetevi perché sono finite la vacanze: Giovanni Paolo II, allegro e con non poca voglia di scherzare ha accolto ieri i fedeli nel cortile della villa pontificia di Castel Gandolfo per la preghiera dell'Angelus. «In queste ore - ha detto il Papa - moltissime persone stanno tornando dalle vacanze. Desidero augurare a quanti sono sulle strade un viaggio sereno, condotto con quella prudenza che è sempre necessaria, che diventa indispensabile nei Un'immagine del grande rientro di ieri Giovanni Paolo II ieri ha rivolto un appello alla prudenza per gli italiani in viaggio