A Sarajevo una Dayton italiana

A Sarajevo una Dayton italiana BOSNIA Riuniti i sindaci A Sarajevo una Dayton italiana SARAJEVO. I sindaci di 16 Comuni di etnia serba o musulmana presenti nel settore affidato ai militari italiani si sono incontrati ieri al comando della Brigata Friuli a Sarajevo per il primo incontro conviviale di questo tipo mai realizzato dopo la guerra. Trasportati in elicottero ed accolti dal comandante del contingente italiano, brigadiere generale Luigi Chiavarelli, i sette sindaci di etnia musulmana (compreso quello di Sarajevo) ed i nove di etnia serba (compreso quello di Pale, capitale della «Srpska respublika»), hanno mostrato un iniziale imbarazzo, che si è però presto disciolto attorno al tavolo, tra brindisi ed apprezzamenti per gli italiani, «soldati portatori di pace». I più emozionati erano i serbi, che da anni non mettevano piede a Sarajevo. L'incontro si è concluso con un brindisi alla pace e con una foto di gruppo.

Persone citate: Luigi Chiavarelli

Luoghi citati: Sarajevo