Choc a Mosca, il Pc boccia il patto di governo

Choc a Mosca, il Pc boccia il patto di governo Ora si attende la risposta del Cremlino. A Washington critiche alla politica della Casa Bianca. Oggi la verifica dei mercati Choc a Mosca, il Pc boccia il patto di governo Alla vigilia dell'arrivo di Clinton salta la fiducia a Cernomyrdin MOSCA. Sembrava tutto fatto, poi lo choc: il «no» dei comunisti, alla vigilia dell'arrivo di Clinton per il summit con Boris Eltsin, ha ributtato la crisi russa in alto mare. La piattaforma del nuovo governo - misure finanziarie, riforme costituzionali (per limitare i poteri quasi dittatoriali di Boris Eltsin) e una tregua politica di 18 mesi era stata oggetto di un lungo negoziato tra il premier incaricato Viktor Cernomyrdin, un responsabile dell'amministrazione presidenziale e i rappresentanti dei gruppi parlamentari. Cernomyrdin aveva già cominciato a lavorare sulle misure economiche di emergenza e sulla lista dei ministri, quando il leader comunista Ghennadi Ziuganov ha rovesciato la situazione annunciando in televisione che non avrebbe firmato il documento e che avrebbe votato contro Cernomyrdin al momento della fiducia parlamentare. Chiesa, di Robìlant e Zafesova ALLE PAG. 4 E 5

Persone citate: Boris Eltsin, Cernomyrdin, Clinton, Viktor Cernomyrdin, Zafesova, Ziuganov

Luoghi citati: Mosca, Washington