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Prodi: una follia lo sciopero Prodi: una follia lo sciopero «Non dimentico iproblemi del lavoro» A Bertinotti: si decida, io ho già scelto REGGIO EMILIA. «Per Rifondazione comunista, é non per me, è arrivato il momento delle scelte. Il Prc sa qual è il nostro programma ed ha contribuito ad approvare in Parlamento, solennemente, il Dpef». Così il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ieri sera alla Festa Nazionale dell'Amicizia a San Polo d'Enza. Prodi ha sottolineato che «lo sciopero generale è una follia. Io da parte mia assicuro che non dimentico i problemi del lavoro e non ho alcuna intenzione di rinviare certe scelte perché il Paese chiede certezza: ne hanno bisogno i giovani, le famiglie, le imprese». Tiberga A PAG. 2 Il Presidente del Consiglio, Prodi