«Vince il consumatore» di Lui. Gra.
«Vince il consumatore» «Vince il consumatore» Ruggiero (Oliveti Italia) «La qualità costa meno» ROMA. Nicola Ruggiero è presidente di Unaprol, l'organismo che raggruppa le associazioni di produttori di olive e di una delle prime due Moc tricolori, la Oliveti d'Italia, con sede ad Andria. Quali aspettative avete da questa iniziativa? E' assimilabile a una commercializzazione in proprio? «La nostra filosofia ha tre pilastri: politica della qualità per soddisfare il consumatore più esigente; offerta di un olio d'oliva al 100% italiano; certificazione a ogni stadio della lavorazione, tramite un sistema informatizzato che ci permette di seguirla in ogni sua fase. E nel processo vengono eliminati molti costi di intermediazione. Commercializziamo attraverso-la rete della Delverde, che fa pasta e non olio, ma certifica volentieri che il nostro prodotto è quello giusto per la sua pasta di prima qualità». E ne ricava benefici anche il consumatore? «Senz'altro puntiamo a essere competitivi. Ma non è coi prezzi che ci facciamo strada nel mercato, e comunque non a scapito della qualità. La nostra forza è una rete di alcuni fra i migliori produttori di olive di Puglia, Basilicata e Calabria». Come mai un network così esteso? Non era più pratico operare su base locale? «La legge prevede un organismo inter-regionale, proprio per favorire le aggregazioni». Ma siete riusciti a darvi una struttura «leggera»? «Non volevamo costruire l'ennesima cattedrale nel deserto al Sud. Anziché sprecare denaro in cemento, come troppi hanno fatto prima di noi, abbiamo occupato uno stabile che il ministero ci ha fornito gratuitamente per trent'anni. Abbiamo anche evitato di ratizzare un deposito centrale, con i doppioni e le spese connesse; il sistema informatico ci informa della quantità e qualità di olio in ogni contenitore aziendale, e su questa base prepariamo le miscele ottimali, col minimo indispensabile di spostamenti». [lui. gra.]
Persone citate: Nicola Ruggiero, Oliveti Italia
Luoghi citati: Andria, Basilicata, Calabria, Italia, Puglia, Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- EUROFESTIVAL
- Il divorzio, perbacco, il divorzio
- La truffa Iva sulle auto i Canonica e le gomme
- Premio teatrale
- Consorzio di imprese per Leri
- Energia nucleare «Rivediamo i nostri piani»
- Senza il nucleare è allarme energia
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy