In marcia contro i ritardi
In marcia contro i ritardi Terremotati In marcia contro i ritardi MACERATA. Tre chilometri di marcia per chiedere che le ferite inferte dal terremoto iniziato 0 26 settembre dello scorso anno, possano rimarginarsi in fretta con una ricostruzione veloce. Così ieri mattma, a Serravalle di Chienti (Macerata), il Comune marchigiano più lesionato dal sisma, dove l'85% delle case è rimasto daimeggiato comprese le 21 frazioni e dove c'è il maggior numero di container, 300 per una popolazione di 1200 abitanti, circa 400 persone si sono riversate in strada per chiedere a governo e Regione che facciano in fretta. Innalzando decine di cartelli tra cui un «Politici non dormite, noi dormiamo nei container», uomini, donne, anziani e bambini, coperti con giubotti e maglioni a causa del freddo che a quota mille metri ha già fatto dimenticare l'estate, hanno manifestato alla presenza del vicepresidente della giunta regionale delle Marche Emilio Berioimi e dell'assessore alla Protezione civile Bruno Di Odoardo intervenuti per spiegare le tappe della rinascita post-terremoto. La mancanza di un'assistenza medica sul posto, l'acqua che scarseggia nei container, le macerie mai più rimosse sin dai primi crolli, insieme alla paura di affrontare un inverno rigido, sono l'emergenza del momento. «La nostra manifestazione spiega il sindaco Venanzo Ronchetti - non vuole essere una protesta ma solo richiamare l'attenzione delle autorità su Serravalle, Comune più colpito e dove tutte le attività artigianali e commerciali si svolgono oggi nei container. Chiediamo - aggiunge - più finanziamenti e priorità di intervento». In base ai contributi previsti per gli edifici con danni lino a 60 milioni, a Serravalle soltanto 70 case hanno i progetti pronti e potranno essere ricostruite in fretta. «Per le case con danni fino a 60 milioni - spiega il vicepresidente Berionni - nelle Marche sono stati presentati 2100 progetti. I danni gravi richiedono invece più tempo per la progettazione». [Ansa]
Persone citate: Bruno Di Odoardo, Emilio Berioimi, Venanzo Ronchetti
Luoghi citati: Macerata, Marche, Serravalle, Serravalle Di Chienti
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La Juventus prova
- Come sarà organizzato il pronto soccorso (con i fondi della Regione e dello Stato)
- Stamane di scena la Juventus
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Il colpo di freno della crisi
- Le nozze di Maria Adelaide col Principe Massimo
- Alla ricerca di un' identità
- I Verdi: beffa dell'Enea per Montalto
- La rabbia del Gico: proteggono qualcuno
- Dopo i sì le nuove leggi
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- Come sarà organizzato il pronto soccorso (con i fondi della Regione e dello Stato)
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy