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L'esercito del giudice sceriffo Ed è giallo su una soffiata del magistrato suicida sulla prigione di Farouk L'esercito del giudice sceriffo «Sessanta uomini agli ordini di Lombardini» CAGLIARI. Una sigla stringata: Gr3. E poi un appunto: «Abbasanta, dottor Luigi, dottor Carlo» l'inchiesta del pool di Palermo arriva vicino al cuore della «rete parallela». Ovvero a quel gruppo di fiancheggiatori che aiutavano l'ex giudice antisequestri Luigi Lombardini morto suicida. I magistrati siciliani stanno indagando su una società, appunto la Gr3 (dove potrebbero essere arrivati soldi di finanziatori dell'attività antisequestri), e su un'agen- da, nella quale erano contenuti diversi appunti e orari. In entrambi i casi c'è un protagonista: si chiama Salvatore Carboni, ha 47 anni, è gestore di un distributore di benzina ad Abbasanta, di proprietà della Gr3. Per otto mesi la società era stata guidata dal fratello di Lombardini, Carlo, e Carboni, che è anche il padrone dell'agenda, faceva parte del consiglio d'amministrazione. Salvatore Carboni, dunque. Il suo nome è spuntato per la prima volta due anni fa durante il processo per il sequestro dell'imprenditore di Dolianova (Cagliari) Gianni Murgia. A domanda Carboni rispose: «Lavoro per il dottor Lombardini». E ieri (in una intervista al quotidiano «l'Unione Sarda») Carboni va oltre: «Per Lombardini - ammette lavoravano almeno 60 uomini. I collaboratori non venivano pagati, fatta eccezione per il "fulcro", ossia un gruppo di persone a me sconosciute, latitanti e fiancheggiatori dei sequestri». Ma c'è un altro particolare affiorato nell'inchiesta del pool. Una decina di giorni prima che il piccolo Farouk Kassam fosse liberato (era il luglio del 1992) Lornbardini aveva trasmesso uii'informativa confidenziale al comando dei carabinieri di Cagliari, indicando il luogo dove poteva trovarsi la prigione del bambino, rapito 0 15 gennaio del '92 nella sua villa di Porto Cervo. La circostanza è stata confermata anche dal sostituto della Procura distrettuale antimafia Mauro Mura titolare dell'inchiesta sul sequestro Farouk. Mauro Spignesi Luigi Lombardini il giudice di Cagliari morto suicida